Trentanove progetti a caccia di voti. Presentate a Carta Bianca le opere sulle quali i cesenati potranno esprimere la loro preferenza

Basta un clic per scegliere l’opera pubblica che si desidera vedere inserita nel programma degli investimenti per il 2017. Con la presentazione, avvenuta questa mattina durante Carta Bianca, dei progetti valutati come fattibili (fra quelli proposti dai cittadini nelle settimane scorse) si è aperta ufficialmente la fase di voto. Fino al 3 dicembre tutti i cesenati dai 14 anni in su – e anche questa è una grande novità – potranno contribuire a stilare la graduatoria finale. Due le modalità di voto previste: informaticamente, attraverso il sito Cesenadialoga, o con la più tradizionale scheda di carta, rivolgendosi allo Sportello Facile del Comune, dove sono state predisposte urne per raccogliere i voti e sono disponibili le schede (chi lo desidera può trovarle anche nelle sedi di quartiere). Ogni cittadino potrà esprimere un solo voto. Al termine della consultazione, verrà stilata una graduatoria, in cui entrerà di diritto il progetto più votato per ogni singolo quartiere, e a seguire tutti gli altri con più preferenze, fino a raggiungimento del budget messo a disposizione dall’Amministrazione comunale, che ammonta a 1 milione di euro.

“Un’opportunità di scelta democratica, responsabile, sociale”
La rosa dei progetti da votare è stata illustrata questa mattina, nel corso dell’edizione di Carta Bianca dedicata al bilancio 2017 del Comune di Cesena dall’Assessore ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi.
“Nell’elenco – riferiscono il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore Miserocchi - ci sono 39 proposte, per un valore complessivo che ammonta 1 milione e 261mila euro. E’ evidente, quindi, che sarà importante il voto espresso dei cittadini per decidere quali lavori mettere in cantiere, perché il finanziamento  stanziato non consentirà di realizzarle tutti. Questa modalità partecipata, oltre ad essere autenticamente democratica, è un richiamo alla responsabilità dei cittadini, coinvolti in prima persona ad indicare la loro priorità, con la consapevolezza che la scelta contribuirà a favorire un progetto e ad escluderne un altro. Ed ha un valore altamente sociale, perché chiede e garantisce il coinvolgimento di tutti. Per questo auspichiamo che la partecipazione al voto sia ampia. Del resto, già nella fase di segnalazione sono stati 260 i cesenati che hanno dato il loro contributo. Complessivamente gli interventi proposti sono stati 178. Come è noto, l’attuale rosa di 39 proposte è stata messa a punto dopo le verifiche di fattibilità e aderenza ai criteri indicati. E’ opportuno spiegare che alcuni progetti sono stati scartati perché si riferivano ad interventi che non sono di competenza comunale, come ad esempio quelli riferiti a strade provinciali. Analogamente, sono state escluse le proposte che, per essere realizzate, necessitano di varianti urbanistiche o di procedure di esproprio. Infine, ci piace segnalare che alcuni progetti non compaiono in questo elenco semplicemente perché si sta già lavorando su di essi: è il caso, ad esempio, del progetto relativo alla creazione di una palestra a cielo aperto in un’area verde del quartiere Al Mare”.

I progetti da votare
Ma vediamo nel dettaglio quali sono i progetti per i quali si può votare. Il quartiere che vede sul tavolo il maggior numero di proposte è il Cervese Nord, che ne conta 8: fra esse la creazione di un’area verde attrezzata a Pioppa, la costruzione di una tettoia in via Medri per proteggere gli alunni della scuola primaria di Gattolino in attesa del bus, l’installazione di una Casa dell’acqua a Villa Calabra, la collocazione di Staccionate nel Giardino dei ciliegi a San Giorgio e nell’area verde di Bagnile, la sistemazione della banchina in via San Giorgio da via Campana a via Parataglio, una segnaletica che valorizzi la Centuriazione Romana, la collocazione di parapedonali sul marciapiede di fronte a chiesa di San Giorgio e la messa in sicurezza percorso ciclopedonale frazione Pioppa.
Sei i progetti riferiti al territorio del Centro Urbano: fanno parte del gruppo le richieste per un’area  verde attrezzata in via Piave, l’aumento dell’illuminazione in piazza Sciascia e nel parcheggio in fondo via Saba; la creazione di un’area multi sport e di un’area picnic e l’installazione di giochi per bambini nel Giardino 11 settembre, la sistemazione delle banchine di via Fratelli Bandiera, la riqualificazione ponte di San Martino, la  manutenzione dell’area Ex Zuccherificio con la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali.
Per il Dismano sono cinque le proposte in lizza: la collocazione di un bagno e di docce autopulenti nella zona di piazzale Luxemburg, la riqualificazione dell’area verde dietro la sede del quartiere, con il ripristino e messa in sicurezza delle gradinate e del palco adiacente, con passaggi pedonali adeguati, panchine; la ristrutturazione di alcuni marciapiedi nella zona Peep Pievesestina; la sistemazione della banchina in via Chiesa di San Cristoforo; la ristrutturazione marciapiedi di via Civinelli.
Le proposte avanzate per il quartiere Oltresavio sono quattro, e tre si riferiscono al Parco Ippodromo, dove si chiede una nuova area giochi e nuovi sentieri per camminare e correre nel lotto adiacente alla ferrovia, l’installazione di tavoli da picnic, il miglioramento dell’illuminazione nella zona dei giochi bambini. Completa il quadro per l’Oltresavio la proposta di illuminazione per la via Tipano nel tratto compreso fra il crocevia della chiesa di Tipano e la frazione Le Aie.
Tre i progetti inerenti il territorio del quartiere Al Mare: l’illuminazione del Parco Caduti di tutte le guerre, la realizzazione di un parcheggio in via Capannaguzzo a Bulgarnò, la sistemazione della pista ciclabile da Ponte Pietra a Macerone.
Altrettanti se ne contano per il territorio del Rubicone. Si tratta delle proposte per la collocazione di arredi nell’area verde di via Osimo, per la collocazione di giochi e altri arredi nel giardino pubblico di via Cavecchia e della messa in sicurezza di 3 attraversamenti pedonali a Case Missiroli.
Due a testa le richieste che riguardano i territori dei quartieri Borello, Cervese Sud, Cesuola e Ravennate.
Per il Borello sono la creazione di un’area cani e la realizzazione di un sentiero pedonale in via Terzarotte.
Per il Cervese Sud sono in campo le proposte per la riqualificazione dell’area verde in via Chioggia  e dei marciapiedi nel tratto di via Madonna dello Schioppo da via Zoli a via Romagna.
Per il Cesuola si possono votare i progetti per la realizzazione di un ponticello pedonale sul Cesuola tra l’area verde Don Sturzo e Via Dossetti e per la ristrutturazione della pavimentazione nella piazzetta Ponte Abbadesse.
Per il Ravennate si può scegliere fra la sistemazione di un’area verde attrezzata in via Baratelli e la costruzione di una pensilina per la fermata bus presso la scuola Ronta.
Infine, per quanto riguarda il quartiere Fiorenzuola, c’è un’unica proposta che riguarda il rifacimento del manto bituminoso dei marciapiedi di viale Marconi, nel tratto compreso fra  via Rodari a via Marzolino I°.