Ritiro di atti in deposito

Il cittadino richiede verbalmente allo sportello la consegna dell’atto, esibendo un suo documento di riconoscimento ed, eventualmente, l’avviso di deposito presso la Casa Comunale inviato al suo indirizzo. La comunicazione di avviso del deposito contiene l’indicazione del destinatario, la data di notifica, l'oggetto dell'atto, il mittente e un riferimento numerico dell'atto. Nella lettera, solitamente, è presente un apposito spazio per la delega e uno spazio per la firma di ricevuta dell’atto. 

Il cittadino, o l’eventuale delegato, deve essere riconosciuto dal funzionario dell’ufficio. In caso di delega che deve essere in forma scritta, il cittadino delegato deve presentarsi munito di un documento di riconoscimento del delegante e del delegato. L’ufficio provvede ad individuare l’atto/gli atti richiesto/i nell’apposito archivio informatico e cartaceo e a consegnarlo/i, previa l’apposizione di firma per ricevuta da parte del destinatario.

Se il cittadino è sprovvisto di lettera, compete all’ufficio la ricerca di eventuali atti depositati a suo nome; in questo caso l’ufficio effettua prima una ricerca su apposito archivio informatico e poi estrapola dall’archivio cartaceo gli atti individuati. Se sono in deposito più atti a nome del medesimo soggetto il funzionario dell’ufficio chiede all’interessato se vuole ritirare anche gli atri eventuali atti depositati e in caso affermativo provvede a consegnarli tutti.
Se da verifica nell’archivio informatico risulta che gli atti sono relativi ad anni precedenti, l’ufficio compila una richiesta per l’Archivio della Segreteria Generale del Comune che, nel termine di 30 giorni, provvede alla ricerva degli atti archiviati.
L’ufficio provvede anche all’aggiornamento dell’archivio informatico per quanto riguarda la data di ritiro degli atti depositati e il documento di riconoscimento del soggetto