Piazze di Cinema inaugura con la proiezione di tre film di Buster Keaton restaurati nel 2015 da Cineteca di Bologna e Cohen Film Collection presso il laboratorio L'Immagine Ritrovata.
Le musiche saranno eseguite dal pianista Daniele Furlati, che da anni con la Cineteca di Bologna come pianista e compositore per il cinema muto.
ore 21.45 - Chiostro di San Francesco
UNA SETTIMANA
(One Week, USA/1920) di Buster Keaton e
Eddie Cline (25')
Il primo capolavoro di Keaton e uno dei migliori cortometraggi della storia del cinema.
Dopo soli quindici film interpretati in tandem con Roscoe 'Fatty? Arbuckle tra il 1917 e il 1920, lo stile visivo, il raffinato senso della comicità, la straordinaria inventiva e l'istinto d'attore di Keaton sembrano aver già raggiunto la perfezione.
LA PALLA N.13
(Sherlock Jr., USA/1924) di Buster Keaton
(45')
Sherlock Jr. segna l'inizio del dibattito sul carattere surealista dei film di Keaton. Nel 1924 Renè Clair scrisse che per il "pubblico surrealista Sherlock Jr. rappresentava un modello paragonabile a ciò che per il teatro aveva rappresentato Sei personaggi in cerca d'autore di Pirandello.
L'uso che Keaton faceva del sogno e dei raccordi - di cui andò sempre molto fiero - fu definito rivoluzionario da Antonin Artaud e Robert Aron, che sottolineò come il surrealismo di Keaton fosse "superiore" a quello di Man Ray e Luis Buñuel, poiché Keaton era riuscito a conquistare la libertà espressiva, rispettando le regole del cinema narrativo.
POLIZIOTTI
(Kops, USA/1922) di Eddie Cline e Buster Keaton (18')
Buster trasporta un carico di merci e si ferma vicino a dei
poliziotti. Una bomba viene lasciata nel suo carro. Quando
la bomba esplode la polizia lo scambia per il colpevole: comincia
così un grande inseguimento di tantissimi poliziotti
che gli danno la caccia. Tutti gli sforzi di Keaton per sfuggire
sono nello stesso tempo pieni di inventiva e comicità.
ore 21:30 - Piazza Amendola
LA RONDE
Tra schermo e palcoscenico: il teatro al cinema
(Fr 1950) di Max Ophüls (97')
dalla commedia Girotondo di Arthur Schnitzler