"Il sostegno della Regione per i progetti cesenati"

Non è stata una semplice visita di cortesia quella effettuata giovedì 29 ottobre dalla Giunta regionale dell'Emilia Romagna a Cesena. Oltre al momento di confronto istituzionale, che ha visto riunirsi a Palazzo Albornoz tutti i Sindaci dei 30 Comuni della Provincia, il programma della giornata ha portato il Presidente Bonaccini e i suoi Assessori, accompagnati dagli Amministratori cesenati, a verificare l'andamento dei numerosi  progetti - dal Tecnopolo,  alla via Emilia, a piazza della Libertà -  avviati con contributi regionali. Ma c'è stata anche l'occasione per fare il punto sui progetti in rampa di lancio - come l'ampliamento del Pronto Soccorso dell'Ospedale cesenate - e sulla possibilità di nuovi finanziamenti, come quelli per il recupero di Casa Bufalini. Un quadro il cui valore complessivo (fra interventi in corso e nuove iniziative) già ora arriva a sfiorare i 10 milioni di euro. A tracciare il resoconto dell'intensa  visita cesenate della Giunta Regionale e delle prospettive future, non solo in
termini di opere pubbliche, ma anche di riordino istituzionale - con in primo piano il percorso dell'Area Vasta Romagna - è lo stesso Sindaco Paolo Lucchi in una lettera inviata oggi a tutti i consiglieri comunali.

Le parole del Sindaco
Nella giornata di ieri, il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, insieme all'intera Giunta regionale, ha visitato la nostra città, in un programma culminato nell'incontro con tutti i Sindaci della Provincia di Forlì-Cesena.L'occasione è stata utile per mostrare al Presidente ed agli Assessori i progetti ed i cantieri sui quali la Regione sta supportando il Comune, in modo particolare prevedendo specifici canali di finanziamento.Infatti, gli Assessori comunali hanno colto l'occasione per illustrare nel dettaglio alla Giunta regionale il lavoro che si sta portando avanti a Cesena, rimarcando come il supporto della Regione Emilia-Romagna sia particolarmente importante per realizzare le opere ed i progetti che i cesenati attendono. Proprio per questi motivi gran parte dei colloqui si sono concentrati sull'analisi delle opportunità di finanziamento in discussione e su quelle future.  
Lavori Pubblici
Dopo le infinite polemiche su piazza della Libertà, che hanno portato anche alla presentazione di ripetute interpellanze ed interrogazioni all'Assessore regionale Raffaele Donini, la giornata di ieri ha dato l'opportunità al Governo regionale di visitare il cantiere, interloquendo con la dottoressa Cinzia Cavallari della Soprintendenza Archeologica dell'Emilia-Romagna circa lo stato dei ritrovamenti.Nell'occasione, in particolare l'Assessore Donini ha confermato l'intenzione della Regione di finanziare il progetto di P.zza della Libertà, condividendone i contenuti progettuali ed il significativo apporto alla qualità urbana del centro storico di Cesena. La presenza in centro ha permesso alla Giunta Regionale di prendere visione di Palazzo Bufalini, per il cui progetto di recupero è stato richiesto un finanziamento derivato dai Fondi Europei contenuti nell'Asse 6 del PorFesr regionale. L'importo complessivo è di circa 3 milioni (comprensivi di lavori di riqualificazione, attrezzature, convenzione col futuro gestore ed attività di promozione) suddivisi in più tranche, sulla base dello stato di avanzamento del progetto. Pur senza visite specifiche, il Presidente Bonaccini ed i suoi Assessori hanno chiesto informazioni circa la riqualificazione della via Emilia Ovest (su cui la Regione ha già concesso un finanziamento di 500.000 euro) ed il Tecnopolo dell'Agroalimentare (alla cui realizzazione la Regione ha contribuito con circa 2 milioni di euro di Fondi europei).  
Sanità 
L'Assessore regionale Sergio Venturi, accompagnato dall'Assessore comunale Simona Benedetti, è stato accolto all'Ospedale Bufalini dal Direttore Generale dell'AUSL Romagna Marcello Tonini, dal Direttore Sanitario Giorgio Guerra, dal Direttore Amministrativo Franco Falcini  e dal Direttore dell'Ospedale Virna Valmori. La visita ha riguardato, in particolare, il reparto recentemente rinnovato di Medicina d'urgenza e il Pronto Soccorso, oggetto di un finanziamento di 2.300.000 euro, appena stanziato dall'Assemblea legislativa regionale per realizzare lavori di ristrutturazione e ampliamento degli spazi, che partiranno a breve. Per finire, Venturi ha visitato il centro grandi ustionati e la banca della pelle. Ad accompagnarlo, anche i primari Marco Barozzi e Davide Melandri.La visita ha costituito occasione per condividere l'importanza del presidio cesenate nell'ambito della sanità romagnola. Dall'Assessore regionale sono giunte le più ampie rassicurazioni circa il proseguo degli investimenti e dell'attenzione della regione verso il Bufalini.  
Innovazione
Il presidente Stefano Bonaccini, accompagnato dal Sottosegretario alla presidenza Andrea Rossi e dagli assessori Palma Costi, Raffaele Donini e Patrizio Bianchi, ha voluto visitare l'incubatore Cesenalab. Ad accogliere la delegazione regionale il Professor Luciano Margara, Coordinatore del Campus universitario e Presidente del Comitato Scientifico dell'incubatore, che ha illustrato brevemente la storia del progetto elencandone le finalità - volte al sostegno di giovani intraprendenti con la volontà di diventare imprenditori - e gli sviluppi futuri, con un rafforzato e costante sostegno ai giovani ed una possibile evoluzione del progetto attraverso un rapporto sempre più radicato con l'Università.Il Presidente Bonaccini ha poi visitato una ad una le startup presenti nell'incubatore, confrontandosi brevemente sull'andamento dell'attività con: Federico Thei per Elements srl (startup specializzata nella produzione di apparecchiature microelettroniche per le misurazioni di precisione in ambito biometrico); Augusto Grandi per Bid to Trip (startup specializzata in aste online per soggiorni in hotel di lusso); Fabio Zaffagnini di Trail me up (la Google Street View dei sentieri); Federico Giannini per Flatme (piattaforma per l'incrocio di domanda e offerta di posti letto per studenti e lavoratori fuori sede); Luca Domeniconi e Denis Brighi per Fit Stadium (la startup del Fitness che produce app per l'allenamento); Luciano Venezia per Edo (startup che si occupa di sicurezza alimentare attraverso un app innovativa).Nel corso della visita, il Presidente Bonaccini e l'Assessore Costi hanno confermato la grande attenzione della Regione Emilia-Romagna ai giovani che scelgono di fare impresa attraverso una startup innovativa. A questo proposito, l'Assessore Costi ha confermato che nei prossimi mesi verrà pubblicata la nuova edizione dei bandi regionali a sostegno di questo tipo di società innovative, rinnovando così il forte segnale che, già lo scorso anno, la Regione aveva dato per il sostegno all'avvio di nuove imprese a elevato contenuto di conoscenza, basate sulla valorizzazione economica dei risultati della ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi di alta tecnologia.  
Protezione Civile 
Accompagnata dall'Assessore comunale Francesca Lucchi, l'Assessore regionale alla Protezione Civile Paola Gazzolo ha visitato il cantiere per la nuova sede della Protezione Civile. Com'è noto, tale struttura è stata trasferita a Torre del Moro, in un'area di circa 5.000 metri quadri, idonea per l'assenza di tipologie di rischio e per l'ottimizzazione logistica. Una ubicazione, quindi, che si presenta perfettamente aderente alle specifiche che un efficiente ed efficace centro sovracomunale deve garantire. In particolare, infatti, è necessario che la struttura sia collocata in una posizione dalla quale sia possibile raggiungere agevolmente ogni zona della città, le principali vie di comunicazione, tutti i Comuni dell'Unione e le sedi Provinciali e Regionali. Nell'occasione della visita, l'Assessore Lucchi ha consegnato all'Assessore Gazzolo una scheda dettagliata del progetto della nuova sede della protezione Civile, al fine di valutare un finanziamento al suo completamento, pari a 100.000 euro. Sullo sfondo va ricordato come, tanto nell'incontro con tutti i Sindaci quanto in diversi momenti della giornata, il Presidente Bonaccini e l'Assessore al Riordino istituzionale Petitti si siano più volte soffermati sui prossimi passi necessari alla concretizzazione dell'Area Vasta Romagna. In tutti è emersa la consapevolezza di come questo passaggio - che ci porterà a creare una vera e propria città metropolitana diffusa della Romagna - sia strategicamente fondamentale per il futuro dei nostri territori, e di come su questo occorrerà, già da subito, lavorare a ritmi molto serrati per rendere concreto quanto la Legge di Riordino istituzionale ha delineato.