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Bilancio del primo anno di attività del Consiglio Comunale di Cesena

Tempo di bilanci per il Consiglio Comunale di Cesena a poco più di un anno dal suo insediamento, avvenuto martedì 29 giugno 2009.
 
"Questi dodici mesi - sottolinea la Presidente Rita Ricci - sono stati contrassegnati da un'intensa attività e da una forte partecipazione, portando, tra le altre cose, alla sperimentazione di nuove pratiche organizzative. Si tratta di un risultato molto positivo, soprattutto se si tiene conto che per molti consiglieri questa è la prima esperienza amministrativa. Qualche numero per fotografare il lavoro svolto dall'Assise consigliare: 22 le sedute tenutesi nell'arco dell'anno, nel corso delle quali sono stati discussi e approvati 99 delibere e 46 ordini del giorno. Dal canto loro i consiglieri hanno dato un ulteriore apporto presentando 71 interpellanze, 39 interrogazioni a risposta scritta e 32 richieste d'accesso agli atti. Questi numeri rispecchiano l'attento lavoro svolto dal Consiglio, incaricato di approvare indirizzi e valutare a 360 gradi le scelte dell'Amministrazione. E in questo compito è determinante la dialettica e il confronto costruttivo e partecipato fra maggioranza e opposizione per il bene del Comune ".
 

Ma le funzioni consiliari non si esauriscono nelle sole sedute assembleari. Non può essere trascurato, infatti, l'impegno delle quattro Commissioni permanenti, che hanno cominciato a lavorare nel settembre 2009 e a cui dall'inizio del 2010  si è affiancata la cosiddetta "Commissione Verande". Quest'ultima, riunitasi sei volte in sei mesi, si è configurata come un'iniziativa unica nel suo genere, perché per la prima volta 'membri laici', cioè non rappresentanti della politica e dei partiti, siedono come membri effettivi di una commissione consiliare.

"Credo - commenta il suo presidente Luca Ferrini - sia una valida esperienza, da ripetere in futuro. Vi sono temi così delicati per le categorie produttive e del lavoro che risulta quasi irrinunciabile il loro coinvolgimento nella fase progettuale delle riforme. E all'atto pratico, il contributo offerto dalle associazioni di categoria è risultato di alta caratura professionale. Inoltre, tutte le forze politiche coinvolte, di maggioranza come di opposizione, hanno dimostrato grande impegno e sensibilità verso le esigenze dei settori del lavoro coinvolti. Un bell'esempio di sinergia politica, al di là degli steccati e delle fazioni. Speriamo si replichi presto, anche perché il lavoro non è ancora terminato".

La 1^ Commissione (che si occupa di bilancio, finanze, patrimonio, Società partecipate, personale, sistemi informativi, partecipazione, servizi demografici, Protezione Civile, Polizia Municipale e turismo) si è riunita 30 volte. Com'è facile immaginare, gran parte del suo impegno è stato dedicato ad approfondire i vari aspetti legati al bilancio, sia nella sua fase previsionale che in quella di consuntivo. Un impegno che sta per rinnovarsi visto che, nelle prossime settimane prenderà il via l'esame delle linee generali del bilancio 2011. Ma numerose sedute di approfondimento sono state dedicate - come segnala il presidente Riccardo Cappelli - al tema delle società partecipate. In questo primo anno di attività la Commissione ha avuto modo di esaminare in particolare l'attività di Hera, S.a.pro., Ser.In.Ar., Avm, Romagna Acque, S.E.A.F., FA.CE, Valore Città e Unica Reti, anche attraverso una serie di audizioni degli amministratori delle società. Non va poi trascurato il lavoro compiuto per arrivare alla messa a punto del nuovo regolamento dei Consigli di Quartiere, in vista delle elezioni svoltesi nel marzo scorso.

La 2^ Commissione (che ha competenze in materia di Programmazione e Attuazione Urbanistica, Lavori Pubblici, Mobilità e Traffico, Ambiente, Agricoltura, Industria, Commercio, Artigianato) si è incontrata 27 volte. Accanto all'esame dei Piani Urbanistici Attuativi e ai Piani per gli Insediamenti Produttivi, uno dei compiti  più importanti è stato la stesura del regolamento della Consulta agricola. "Ha impegnato la commissione per quattro sedute - ricorda il suo presidente Matteo Brighi - ma alla fine è approdato in Consiglio con voto unanime, segno evidentemente del buon lavoro preparatorio che abbiamo svolto".

Per gli esponenti della 3^ Commissione (competente in materia di cultura, pubblica istruzione, università, sport e tempo libero, politiche giovanili, pace e solidarietà, formazione professionale, teatro Bonci, istituzione Biblioteca Malatestiana e pari opportunità) ci sono state 9 riunioni. Come riferisce la presidente Cinzia Pagni, oltre all'esame delle delibere di Giunta, le riflessioni dei membri si sono focalizzate sull'Università a Cesena, abbracciando il ruolo di Ser.In.Ar, le prospettive del Tecnopolo e Conservatorio Maderna. Proseguendo su questa strada, a breve sono previsti incontri con le associazioni e la Consulta Universitaria e audizioni sul multi campus e la riforma Gelmini. A conclusione di questo ciclo di approfondimento, c'è l'intenzione di allargare il confronto sulla presentazione del nuovo piano provinciale di riorganizzazione delle scuole medie superiori.

Infine, la 4^ Commissione (incaricata di occuparsi di politiche sociali, sanità ed immigrazione) ha effettuato 15 riunioni, nel corso delle quali ha sviluppato un percorso di conoscenza sul funzionamento dei servizi sociali e sanitari. Così i commissari - come segnala il presidente Tommaso Marcatelli - hanno più volte discusso del bilancio delle attività sociali del Comune, si sono interessati al funzionamento dell'Azienda Servizi alla Persona e del Centro Famiglie e, soprattutto hanno svolto numerosi incontri con l'Ausl di Cesena. In questo quadro si collocano le visite al Centro diurno Don Minzoni e il laboratorio di Area Vasta.

Da segnalare, infine, il lavoro svolto dalla Commissione Statuto e Regolamento (composta da Presidente del Consiglio, Sindaco, Presidenti di commissione e capigruppo), che ha avviato una revisione dell'intero documento per adeguarlo in termini di comunicazione e trasparenza alle modifiche normative ed anche con l'obiettivo di individuare strumenti e metodi per rendere più agevole e più incisiva l'attività del Consiglio Comunale.

 

Ufficio stampa
Federica Bianchi
(tel. 0547 356330)

 
 
 
 
 
 
 

Data Ultima Modifica:
07 Ottobre 2016

Data di Pubblicazione:
21 Luglio 2010

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