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Piazza della Libertà

Lettera aperta del Sindaco Lucchi e dell'Assessore Dionigi al Presidente del comitato Marco Giangrandi

Gentile Marco Giangrandi,
abbiamo letto con attenzione le considerazioni sul progetto di riqualificazione di piazza della Libertà, da lei formulate a nome del Comitato che presiede.
Che il futuro di piazza della Libertà continui ad essere al centro del dibattito e susciti prese di posizione e proposte diverse non ci stupisce: è così da tanti anni, ed è comprensibile, trattandosi di uno degli spazi di maggior pregio del centro storico. E crediamo che tutti - al di là dei punti di vista differenti - condividiamo la medesima convinzione di fondo che la piazza vada valorizzata.
E, appunto, con il progetto di ristrutturazione che sta portando avanti, l'Amministrazione comunale intende raggiungere questo obiettivo. Non è stata una decisione improvvisa, assunta in autonomia senza nessun tipo di confronto, come qualcuno ancora pare sostenere. Il recupero (e la conseguente pedonalizzazione) di piazza della Libertà era già chiaramente inserito nel programma del centrosinistra del 2009 e ribadito in quello del 2014. Lo affermiamo non per irrigidire il confronto, ma per rispetto dei cesenati che hanno partecipato ai tanti dibattiti di quest'ultima e della precedente campagna elettorale, ricevendo dai candidati in campo risposte molto diverse, quando il confronto verteva su piazza della Libertà.
E poi - ricorderà come la cosa le sia stata ricordata anche nel nostro più recente incontro - in questi anni si è sviluppato un lungo percorso di confronto con l'intera città.
Vogliamo ripercorrerne insieme le tappe?
Nell'aprile 2010 si tenne "L'ultimo chilometro", con il quale per la prima volta sperimentammo un percorso di progettazione partecipata, invitando l'intera città a presentare ed a discutere possibili soluzioni per migliorare la circolazione e la vivibilità del centro cittadino.
Nei due giorni di incontri e confronti, la priorità espressa con maggiore evidenza fu quella di costruire una città in cui sia più facile e piacevole vivere, rendendo il centro storico più gradevole e favorendo soprattutto la mobilità di pedoni e ciclisti. Indicazioni ribadite pienamente  dai cittadini che parteciparono l'anno successivo alla seconda edizione dell'iniziativa, intitolata "Al centro dell'ultimo chilometro".  Sulla base di queste indicazioni abbiamo presentato un progetto complessivo di valorizzazione del nostro centro storico, che comprende non solo la riqualificazione di piazza della Libertà, ma anche quella del sistema delle piazze intorno alla Biblioteca Malatestiana (per il quale nel frattempo si è concluso un apposito concorso di idee europeo), la creazione di nuove piste ciclabili, il potenziamento della videosorveglianza, lo sviluppo dei parcheggi scambiatori, ecc.
Le scelte successive sono andate appunto in questa direzione e, laddove sono arrivate a compimento, hanno dato risultati positivi. E' il caso del sistema dei parcheggi scambiatori+bus navetta, che ha contribuito a modificare le modalità di accesso al centro storico, se è vero che lo scorso anno ben 213mila cesenati li hanno utilizzati, mentre le proiezioni per il 2014 indicano che sarà superato il tetto dei 250mila utenti. Si tratta di 250.000 persone che accedono al nostro centro storico grazie ai bus fucsia, con un sistema ben organizzato e poco costoso che spesso i commercianti delle città a noi vicine citano come quello da imitare per ridurre i problemi di parcheggio comuni ad ogni realtà italiana. Per parte nostra, crediamo che questa sia la dimostrazione "made in Cesena" che le soluzioni al problema della sosta possono essere cercate anche in formule diverse da quelle consuete, che sicuramente sono più facili e rassicuranti, ma non per questo efficaci e rispondenti alle effettive esigenze di una città che vuole essere più a misura d'uomo e rispettosa dell'ambiente, sul modello di ciò che accade ormai nelle principali città europee.
Detto questo, confermiamo di essere pienamente disponibili - come ci sembra di essere sempre stati - al confronto con i commercianti, i residenti, i cittadini tutti, pur nel rispetto del mandato che ci è stato consegnato e che è stato confermato in più occasioni. Per questo, da tempo stiamo  lavorando ad un confronto pubblico dedicato proprio a piazza della Libertà: al centro della discussione non ci sarà il progetto strutturale di nuova pavimentazione e di arredo urbano (noto ormai a tutti da lungo tempo) ma i futuri scenari di utilizzo di questo spazio: presenteremo le nostre idee sulle iniziative che potranno essere qui organizzate, per rendere più attrattiva e coinvolgente la piazza e, con essa, l'intero centro storico. Iniziative che, finora, non hanno avuto la possibilità di essere promosse compiutamente, stante l'assenza di uno spazio idoneo, visto che l'utilizzo dell'altra sola piazza di Cesena di grandi dimensioni, cioè piazza del Popolo, è fortemente vincolato dalla presenza del mercato bisettimanale.
Ci auguriamo che in quell'occasione si sviluppi un dialogo proficuo e stimolante; per parte nostra, saremo pronti ad esaminare con attenzione tutte le istanze, non solo dei commercianti, ma anche dei residenti e dei cesenati tutti.

Il Sindaco
Paolo Lucchi

L'Assessore allo Sviluppo
Tommaso Dionigi
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Data Ultima Modifica:
07 Ottobre 2016

Data di Pubblicazione:
05 Novembre 2014

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