L'attività di progettazione europea si allarga all'Unione

Sarà l'attività di progettazione europea uno dei prossimi ambiti di intervento dell'Unione Valle Savio. In questa direzione va l'atto di indirizzo approvato dalla Giunta dell'Unione (composta dai Sindaci dei Comuni di Cesena, Bagno di Romagna, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina e Verghereto). "Fra i temi comuni che compaiono nelle linee programmatiche di tutti gli enti appartenenti all'Unione - sottolinea il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi, Presidente dell'Unione Valle Savio -  c'è la volontà di realizzare e sviluppare progetti europei anche a livello territoriale, ma anche di promuovere nella dimensione locale politiche europee e della cittadinanza europea. Ci è sembrato, quindi, naturale decidere di avviare una gestione coordinata anche in questo ambito, con l'obiettivo di definire progetti capaci di intercettare più efficacemente i fondi comunitari e rafforzare la presenza del territorio dell'Unione del contesto europeo. Questo, ovviamente, richiederà un nuovo approccio da parte di tutti: infatti non saranno più i singoli Comuni a elaborare autonomamente i progetti, ma si procederà con una pianificazione condivisa. E anche in questo caso, l'obiettivo di garantire ai cittadini dell'Unione servizi sempre più efficienti ed adeguati alle loro esigenze".
Da un punto di vista operativo, nella prima fase sperimentale questa funzione non sarà assunta direttamente dall' Unione (come è già avvenuto per i servizi sociali, servizi informatici, protezione civile e Suap), ma verrà svolta dal Servizio Progetti Integrati del Comune di Cesena, con l'eventuale supporto di personale degli altri Comuni.
Questo alla luce dell'esperienza maturata dal servizio su più fronti. In questi anni, infatti, gli operatori dei Progetti integrati, oltre a gestire il Punto Europa rivolto ai giovani e alle imprese, si sono occupati della ricerca di finanziamenti e dell'intero iter di presentazione, prima, e di rendicontazione, poi, delle varie proposte progettuali, cercando i partners, curando le relazioni volte all'internazionalizzazione dell'ente e l'attività di promozione dei progetti del Comune di Cesena in Europa.
Grazie a questa attività, negli ultimi cinque anni, a Cesena sono arrivati i finanziamenti per 13 progetti, per un importo complessivo di oltre 4 milioni di euro. Di questi, sette sono già arrivati a conclusione. 

Si tratta di:
- Zerotrade per ridurre le emissioni di CO2 attraverso il coinvolgimento della rete del commercio;
- Ursene per la diffusione d'interventi innovativi per l'efficienza energetica nei settori della pianificazione urbana, design e costruzione degli edifici, risorse e tecnologie;
- Ermis, per favorire le politiche di supporto ed incentivo dell'innovazione delle Piccole Medie Imprese (PMI);
- Citines, volto alla realizzazione di uno strumento ICT di supporto alle decisioni di pianificazione urbana, per simulare e valutare gli interventi in termini di performance energetica e di costi;
- Hera, per aumentare la protezione delle donne vittime di violenza domestica, rafforzando le politiche di prevenzione ed intervento.
Realise, per la valorizzazione delle professionalità dei cittadini di paesi terzi, in genere sovraqualificati rispetto ai lavori che svolgono;
- Eli4U, per la promozione dell'innovazione nella PA, attraverso nuove metodologie e strumenti per ottimizzare l'attività amministrativa.

Sono, invece, in itinere i seguenti progetti:
- Jobtown, per elaborare una strategia di sviluppo locale contro la disoccupazione;
- PassReg, per la diffusione nel territorio europeo delle 'case passive';
- Insmart, per il miglioramento della pianificazione urbana sostenibile nel rispetto delle esigenze energetiche della città;
- School of the future, per promuovere il risparmio energetico attraverso interventi esemplari di edifici scolastici (a Cesena si è intervenuti sulla media Plauto).

A questi si affiancano l'intervento di restauro dei camminamenti interni ed esterni della Rocca, finanziato con 600mila euro, e la realizzazione del Tecnopolo di Cesena, finanziato con 2 milioni di euro nell'ambito della manifestazione di interesse POR FESR Emilia Romagna, ASSE I.1,1
"Come si può notare - sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore Lia Montalti - attraverso i progetti europei ci siamo occupati di tematiche importanti come quello della tutela ambientale, delle politiche attive del lavoro, dell'innovazione, della tutela delle donne. E al di là del rilevante aspetto economico, ci piace sottolineare la rete di rapporti che in questo modo abbiamo instaurato all'interno dell'Unione Europea, non solo con i suoi vertici, ma anche con i quasi cento partner con cui abbiamo collaborato e stiamo collaborando. Il confronto  con le altre città europee ci ha permesso di sviluppare e condividere buone pratiche, ma anche di esportare le nostre esperienze che sono diventate punto di riferimento per altri".