Concessione di contributi a soggetti privati ed attività produttive per i danni causati dalle nevicate del febbraio 2012

L'Unione dei Comuni Valle Savio ha pubblicato il bando per la concessione dei contributi a soggetti privati ed attività produttive per i danni causati dalle nevicate del febbraio 2012. A disposizione dei territori interessati ci sono 3 milioni e 154 mila euro destinati a rimborsare fino all'80% delle spese sostenute per la ricostruzione, l'acquisto di un'unità abitativa e il ripristino dei danni. 
La stessa copertura sarà assicurata anche per le spese finalizzate alla demolizione, ricostruzione, nuova costruzione o acquisto di un immobile destinato ad attività produttiva.

Il bando, la modulistica e le Direttive della Regione possono essere richiesti agli uffici dell'Unione dei Comuni Valle del Savio e o consultati sul portale web del Comune. 

Le domande, complete di tutti gli allegati richiesti, devono essere presentate agli Uffici dell'Unione dei Comuni Valle del Savio di:

- Cesena: piazzetta Cesenati del 1377 n.1 (47521), da lunedì a sabato dalle ore 8.00 alle 13.15, martedì e giovedì orario continuato fino alle 17.00
- San Piero in Bagno: via Verdi n.4 (47021), da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00, martedì e giovedì dalle ore 15.00 alle 17.00

Gli interessati potranno consegnarle a mano o mandarle per posta, con allegata la fotocopia di un documento di identità valido del dichiarante (in questo caso farà fede il timbro dell'ufficio postale accettante), entro il 30 settembre 2014 (soggetti privati).

Per quanto riguarda le attività produttive, la Regione Emilia Romagna, Direzione Generale Agricoltura - Economia Ittica - Attività Faunistico Venatorie, con la Delibera di Giunta Regionale n.1679 del 20/10/14 ha determinato la formale sospensione dell'istruttoria relativa alle domande, rimandando a successivo atto la definizione di nuovi criteri, modalità e termini per la concessione dei contributi.
La data del 13 novembre 2014, inizialmente indicata come termine ultimo per la presentazione delle domande per le attività produttive, è da ridefinire con specifica deliberazione regionale.