Carta bianca sul bilancio: la conclusione si terrà nel consiglio comunale del 17 luglio

Cambio di programma per l'ultima fase di Carta Bianca dedicata al bilancio: le comunicazioni della Giunta in merito alle proposte sul Bilancio di previsione 2014 pervenute a Carta Bianca avverranno nel Consiglio comunale del 17 giugno, e i gruppi consiliari avranno la possibilità di esprimersi  immediatamente su di esse. 

La novità - inizialmente era previsto che le conclusioni della Giunta venissero comunicate nell'incontro pubblico fissato per il 18 luglio - scaturisce  da una sostanziale convergenza di richieste da parte del gruppo consiliare del PD e di quello del Movimento 5 Stelle.
I 5 stelle, nei giorni scorsi, avevano proposto la convocazione di un Consiglio Comunale a seduta aperta. A sua volta, oggi,  il gruppo PD ha chiesto al Presidente del Consiglio, con una lettera firmata dai  14 consiglieri democratici e dal Sindaco Lucchi, che l'approfondimento sul bilancio avvenga in una seduta specifica del Consiglio comunale, in modo da "allargare i percorsi di partecipazione su questo fondamentale atto amministrativo, con l'obiettivo di migliorare lo svolgimento di Carta Bianca".
Non si parla di Consiglio comunale aperto perché il gruppo PD ricorda che i Consigli Comunali aperti non sono sedute in cui viene concessa la parola a qualunque cittadino la chieda, bensì (come indica l'art. 64 del Regolamento del Consiglio Comunale) adunanze nelle quali si richiedono contributi al dibattito da parte di soggetti terzi ritenuti particolarmente autorevoli per i temi trattati e che altrimenti non potrebbero intervenire in Consiglio.
"Riteniamo però, come rilevato dallo stesso Movimento 5 Stelle, - scrivono i consiglieri pd - che sia importante portare in tempi rapidi in Consiglio Comunale il dibattito cittadino sul bilancio che si è innescato positivamente attraverso Carta Bianca".
Per questo, quindi,  la proposta del gruppo PD è quella di inglobare il momento delle valutazioni della Giunta sulle proposte relative al bilancio all'interno del Consiglio Comunale del 17 luglio, lasciando poi spazio agli interventi dei gruppi: in questo modo "si valorizzerebbe la principale assise cittadina, rendendola ancor più "il luogo" del confronto con e di fronte ai cittadini".