Scelte strategiche a costo zero: l'altra faccia del bilancio di previsione

Non si è parlato solo conti economici e previsioni di investimento nella prima sessione di Carta Bianca dedicata al bilancio 2014 del Comune.
L'incontro di mercoledì 25 giugno - propedeutico a quello di domani, quando la parola passerà ai cittadini ed alle loro proposte sul bilancio - ha fornito alla Giunta anche l'occasione per anticipare una serie di iniziative strategiche per la città, ma a costo zero, o quasi, per le casse comunali.
Scelte di forte impatto politico che, a partire dal bilancio, indicano la rotta sulla quale si sta muovendo la nuova Giunta, sulla base delle indicazioni contenute nel Programma di mandato già presentato al Consiglio comunale dal Sindaco Lucchi lo scorso 12 giugno. 

Rifiuti: a gennaio il 'porta a porta' arriva nei quartieri Cervese Nord e Sud e al Ravennate
Dall'assessore alle Politiche Ambientali Lia Montalti sono arrivate  le anticipazioni sulla road map per l'estensione a tutta la città della raccolta differenziata 'porta a porta', che oggi coinvolge 45mila cittadini - non solo i residenti dei quartieri Oltresavio, Borello, Valle Savio, Dismano, ma anche quelli delle case sparse e delle aree artigianali coinvolti in nuovi sistemi di raccolta differenziata -, portando al 52,75% il tasso di differenziata a livello cittadino (ma se si tiene conto solo dei quattro quartieri coinvolti, la percentuale sale al 72,4%).
Stando alle indicazioni fornite dall'Assessore Montalti, si stanno già scaldando i motori per allargare l'esperienza a tre nuovi quartieri: Cervese sud - Cervese nord - Ravennate. Qui, da settembre partirà la fase preparatoria di informazione e distribuzione dei materiali, mentre il nuovo sistema  di raccolta partirà a gennaio 2015.
La tappa successiva, a ottobre del prossimo anno, riguarderà i Quartieri Fiorenzuola - Al Mare - Rubicone, mentre il percorso si completerà all'inizio del 2016 con il Cesuola e il Centro Urbano. "Nel centro storico, però, - anticipa l'Assessore Montalti -  sarà sperimentata una modalità diversa, che prevede il ricorso a isole ecologiche mobili, che di giorno in giorno si sposteranno in zone diverse. Inoltre, contestualmente all'estensione del porta a porta ai quartieri, prevediamo di realizzare la raccolta domiciliare nelle zone artigianali, con l'obiettivo di realizzare la tariffazione puntuale anche alle imprese (utenze non domestiche)". 

Progetti europei: Cesena cerca nuove partnership per innovazione, cultura e competitività delle imprese
La relazione dell'Assessore Montalti ha tracciato anche le prospettive dei progetti europei: tredici quelli a cui il Comune di Cesena ha partecipato negli ultimi cinque anni, stringendo relazioni con 125 partner internazionali e beneficiando complessivamente di oltre 5,8 milioni di euro. E per il futuro si aprono nuove possibilità, legate sia ai fondi strutturali (in ballo ci sono 481 milioni del Fondo Europeo Sviluppo regionale + Fondo città e gli 800 milioni del Fondo Sociale Europeo) sia ai fondi a gestione diretta. Cesena guarda con particolare attenzione a Horizon 2020 (78,6 miliardi per innovazione, ricerca, energia etc.), Europa Creativa (1,46 miliardi per cultura e creatività) e COSME (2,3 miliardi per la competitività delle imprese e PMI). 

Lavoro: "Obiettivo Sviluppo"
Alle imprese guarda, naturalmente, anche l'Assessore all'Innovazione e Sviluppo Tommaso Dionigi che nel corso del suo intervento, oltre a indicare la prosecuzione delle misure contenute nel 'Pacchetto lavoro' - che sarà incrementato di ulteriori 394.000 euro, portando il fondo complessivo del nostro Comune a a 1.437.000 euro - e il lancio della "No tax area" (e cioè l'azzeramento di IMU, TASI, TARI, IRPEF, Tassa di occupazione di suolo pubblico e della pubblicità) per il primo anno di attività delle nuove imprese, ha parlato dell'"Obiettivo Sviluppo" l'idea è quella di costituire un tavolo di confronto pubblico sui piani industriali di espansione, quelli che offrono la reale possibilità di creare nuovi posti di lavoro per i cesenati, per favorirne la concretizzazione. Resta, poi, in primo piano l'impegno per la semplificazione, per ridurre attese e burocrazia a carico delle imprese. 

Urbanistica: al lavoro su Piano Strutturale e Regolamento Urbanistico Edilizio
Non è direttamente materia di bilancio, ma avrà sicuramente un impatto significativo sulla fisionomia della Cesena del futuro il Piano Strutturale Comunale, di cui si stanno avviando le procedure per essere pronti ad approvarlo nel 2017. All'assessore all'Urbanistica Orazio Moretti il compito di fare il punto della situazione: "Il percorso di avvicinamento verso questo importante provvedimento - ha ricordato - è iniziato nella primavera scorsa con l'adozione della Variante di salvaguardia, attraverso la quale saremo in grado di anticipare tre principi ispiratori del PSC: consumo zero di altro territorio, dimezzamento delle aree di espansione non ancora edificate, nuove aree produttive solo per piani di sviluppo delle nuove imprese. Conclusa la fase delle osservazioni, ora è in corso l'acquisizione dei pareri degli enti, con la previsione di arrivare alla sua approvazione nella prossima primavera".
L'approvazione della Variante di salvaguardia influirà anche sul Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE), anch'esso da approvare nel 2017: essa infatti prevede già l'adeguamento degli indici edificatori, con una diminuzione per gli interventi che non riguardano progetti di riqualificazione, e incentivi per la riqualificazione energetica degli edifici. Anche in questo caso si tratta di criteri che anticipano al filosofia del nuovo RUE; il terzo elemento distintivo sarà il ricorso a concorsi di idee per gli investimenti rivolti alla rigenerazione urbana. 

Cultura, sport e agricoltura come volano del turismo cesenate
Cultura, sport, agricoltura anche come leve per potenziare l'offerta turistica di Cesena: così l'Assessore Christian Castorri ha messo a fuoco la strategia complessiva delle sue deleghe, indicando le linee guida per l'attività futura dell'Assessorato. In primo piano la messa in rete del patrimonio culturale, anche attraverso il coinvolgimento e la valorizzazione delle molteplici associazioni presenti sul territorio, per dare nuovo impulso alla promozione dei beni artistici, culturali, archeologici della città. L'idea è quella che la cultura diventi un propulsore del turismo, creando opportunità anche attraverso la realizzazione di eventi.
Sul fronte sportivo, l'obiettivo è quello di dare pieno compimento al Distretto dello sport, proseguendo anche nell'attività di integrazione formativa sport/scuola, mentre per l'agricoltura l'attenzione si focalizzerà in particolare su due aspetti: il sostegno alle imprese attraverso il piano di sviluppo rurale 2014-2020, e la valorizzazione del patrimonio agrario comunale, in collaborazione con Istituto Agrario, Università e associazioni.