Icarus: nelle prime 12 ore a pieno regime 'pizzicati' 603 passaggi sospetti

Nelle prime 12 ore di attività a pieno regime di Icarus, su un totale di 1703 passaggi, ne sono stati registrati 603 sospetti, pari al 35%.

"La cifra appare ancora piuttosto alta -commentano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alla Mobilità Maura Miserocchi -, ma è troppo presto per tirare conclusioni: il dato è parziale, e poi non è detto  che tutti i sospetti siano passibili di contravvenzione. Fra i veicoli non riconosciuti dal sistema, infatti, ci potrebbero essere, ad esempio, quelli di invalidi residenti in altre città (e quindi non inseriti nella lista bianca) che hanno 48 ore di tempo per segnalare il loro passaggio.  Sarà interessante vedere il dato complessivo della prima giornata e, soprattutto, monitorare l'andamento dei prossimi giorni, per inquadrare con più esattezza il fenomeno".
 
Per conoscere il numero effettivo delle multe elevate da Icarus nel primo giorno di attività sanzionatoria  si dovrà attendere fino alla prossima settimana.

Bisognerà, infatti, lasciar passare le 48 ore concesse per le comunicazioni degli aventi diritto al transito non registrati in lista bianca: solo allora comincerà il lavoro della Polizia Municipale, che procederà al controllo sistematico dei dati registrati (verificando la corrispondenza fra fotografia e dato letto dal sistema, ma anche le eventuali documentazioni temporanee, le targhe speciali, ecc.).
 
Solo al termine di questa operazione l'agente incaricato accerterà la violazione  e provvederà alla predisposizione del relativo verbale che, a quel punto, seguirà la normale trafila: collegamento con la Motorizzazione per individuare il proprietario del mezzo, invio al service incaricato di stampare e confezionare le contravvenzioni, spedizione.

Alla luce di tutti questi passaggi, è molto probabile che le prime multe scaturite da Icarus vengano recapitate a metà aprile.