Amministrazione comunale e Sindacati siglano il verbale sul bilancio 2013
E' stato sottoscritto oggi pomeriggio il verbale di incontro fra Comune di Cesena e Cgil Cisl e Uil sul bilancio di previsione 2013. A siglarlo Lidia Capriotti per la Cgil, Filippo Pieri per la Cisl e Marcello Borghetti per la Uil, mentre per il Comune erano presenti il Sindaco Paolo Lucchi, il Vicesindaco Carlo Battistini, gli Assessori Simona Benedetti e Matteo Marchi.
La sigla odierna non è semplicemente un atto formale: attraverso il resoconto sottoscritto Amministrazione e Sindacati mettono in evidenza gli aspetti più rilevanti del confronto avvenuto sul bilancio e le valutazioni espresse dalle parti.
Di seguito il testo del verbale.
Verbale di incontro Cgil Cisl e Uil e Comune di Cesena sul bilancio 2013
Al fine di definire una concertazione sulle linee ed i contenuti del bilancio di previsione 2013si sono incontrate il giorno 24 Gennaio 2013, le OO.SS e il Comune di Cesena;
Presenti:
a) OO.SS: CGIL: Lidia Capriotti; CISL: Filippo Pieri; UIL: Marcello Borghetti;
b) categorie funzione pubblica: FP CGIL: Silvio Zitelli, Gabriele Ragonesi; FP CISL: Pandolfi Dorotea; FPL UIL: Manzelli Paolo
Per l'A.C.: Sindaco Paolo Lucchi; Vicesindaco Carlo Battistini; Assessori simona Benedetti e Matteo Marchi.
L'Amministrazione Comunale completa con ulteriori dati l'illustrazione delle linee di indirizzo sulle scelte per il bilancio 2013 già compiuta negli incontri dei mesi precedenti,aggiornando la situazione alla luce delle novità introdotte con l'approvazione da parte del Governo della Legge di Stabilità in materia di IMU, che lascia un saldo finale sostanzialmente inalterato.
Le organizzazioni sindacali, come già evidenziato in precedenti occasioni di incontro e nel comunicato stampa del 20 Dicembre scorso hanno manifestato consapevolezza e preoccupazione per un quadro di riferimento fortemente critico, condizionato da imposizioni del Governo che impediscono anche in Enti caratterizzati da buona solidità economica e buoni parametri gestionali, di realizzare le scelte necessarie per il proprio territorio.
I tagli lineari e indistinti di questi anni, insieme a una tassazione locale che ad oggi è incentrata su addizionale Irpef e Imu, ovvero due meccanismi caratterizzati da notevoli elementi di iniquità ed esigua possibilità di regolamentazione locale hannodeterminano una situazione di difficoltà nell'approntare il bilancio, e garantire contestualmente i servizi ai cittadini. Tale quadro è destinato ad aggravarsi con l'applicazione della nuova TARES che dovrà essere oggetto di specifico confronto tra le parti.
Gli effetti conseguenti alla crisi in temini di riduzione di occupazione e del reddito disponibile e l'aumento delle disuguaglianze, determinano un quadro di grande difficoltà per le famiglie.
Partendo dalla complessità del quadro e nell'apprezzare la volontà dell'A.C. di mantenere un percorso di confronto partecipato, tanto più in tempi nei quali pare essere stato perso il valore del dialogo attivo, CGIL CISL UIL territoriali convengono:
sull'indirizzo assunto dall'Amministrazione Comunale di contenere la pressione tributaria sui cittadini;mantenere invariate le rette;confermare le risorse comunali destinate agli interventi e ai servizi in campo sociale;prevedere le misure e le risorse a sostegno del lavoro.Chiedono:
· di rivedere il meccanismo di calcolo dell'addizionale Irpef, introducendo criteri di ulteriore progressività verso una maggiore equità;
· l'esigenza di rivedere l'aliquota IMU in relazione agli immobili abitati da parenti di 1° grado.
Circa le ipotesi di intervento illustrate che riguardano, direttamente e indirettamente, il personale dipendente, relative a tagli al salario accessorio,riorganizzazione dei servizi erogati e tagli di organico sui lavoratori precari, le OO.SS. esprimono netta contrarietà.
Le OO.SS. ritengono che l'ipotesi di intervenire nelle scuole comunali attraverso laprivatizzazione di parte del servizio e misure organizzative di contenimento della spesa, sia affrettata e ingiustificata, pur consapevoli che la normativa di riferimento impone un tetto alla spesa per incarichi e costringe alla assunzione di decisioni che l'Amministrazione ribadisce non appartenere ad una volontà politica.
Le OO.SS. ritengono opportuna la ricerca e la condivisione di accorgimenti e strategie utili a superare questa fase interlocutoria, evitando di assumere scelte strategiche senza ritorno che segnino un pur controllato inizio di smantellamento dei servizi pubblici e la messa in discussione di un modello educativo a gestione diretta. Ritengono utile la predisposizione di un progetto pluriennale che delinei una prospettiva politica di gestione pubblica, in assenza del quale negli anni prossimi si riproporrebbe la medesima situazione critica.
In previsione di una ulteriore verifica delle entrate stimate e con l'auspicio che interventi normativi nazionali e regionali, possano determinare condizioni utili ad una diversa impostazione di alcune scelte organizzative, con particolare riferimento alle scelte sulle scuole comunali, le OO.SS. accolgono favorevolmente l'impegno espresso dal Sindaco a percorrere ogni utile evenienza che possa, entro il 30 Giugno, consentire una modifica positiva nella direzione di risolvere le questioni sulle quali i sindacati hanno espresso la propria unitaria contrarietà, le OO.SS dichiarano piena disponibilità a proseguire il confronto con l'obiettivo di ricercare le migliori soluzioni.
Ufficio stampa
Federica Bianchi
Data Ultima Modifica:
07 Ottobre 2016
Data di Pubblicazione:
05 Febbraio 2013
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