Prosegue l'impegno del Comune a sostegno dell'innovazione e della ricerca applicata

Il Comune di Cesena si prepara ad entrare in Keisna srl, società informatica costituita nel 2010 dall'Università di Bologna con l'obiettivo di favorire l'occupazione giovanile e incentivare il trasferimento tecnologico. La delibera è già pronta, ma per renderla operativa,  dopo l'esame della commissione consigliare competente, si deve attendere il voto del Consiglio comunale.
Articolato l'ambito di intervento di Keisna, che comprende realizzazione di sistemi di gestione, programmi, lo sviluppo di prodotti software e la progettazione di sistemi informatici.

Attualmente fra i soci di Keisna ci sono, fra gli altri, l'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna e la Provincia di Forlì-Cesena; il Comune di Cesena entrerebbe a far parte della compagine societaria sottoscrivendo una quota di 2500 euro, pari al 25% del capitale sociale.

 "La proposta di aderire a questa società - sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e il Vicesindaco Carlo Battistini - è strettamente collegata con l'impegno preso da questa Amministrazione di sostenere l'innovazione come opportunità per lo sviluppo delle imprese (e, di conseguenza, della qualità di vita dei lavoratori e dei cittadini) e di  favorire il raccordo fra il mondo della ricerca universitaria e quello produttivo, nell'intento di creare un circolo virtuoso che permetta anche in un momento difficile come questo di sviluppare, attraverso la ricerca applicata, strumenti e forme di collaborazione che rendano più competitivo il nostro territorio. Sappiamo bene che spesso giovani talenti e nuove idee aziendali rischiano di andare persi per le tante difficoltà che incontrano, a cominciare dall'irrigidimento del sistema finanziario e abbiamo cercato di mettere a punto iniziative che aiutino a fronteggiare questa situazione, concentrandoci in particolare sul settore delle nuove tecnologie, particolarmente vivace a Cesena proprio per la presenza di un corso di laurea specifico. Va in questa direzione, ad esempio, CesenaLab, l'incubatore di imprese sostegno delle migliori idee imprenditoriali  di giovani nel settore della information technology,  che aprirà i battenti all'inizio del 2013 grazie alla collaborazione fra Comune di Cesena, Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena e Polo Scientifico Didattico di Cesena. E sulla stessa scia si pone anche l'adesione a Keisna, con la quale andiamo a dare ulteriore attuazione all'Accordo siglato fin dal 2005 fra Comune  e Alma Mater, finalizzato proprio al trasferimento della ricerca scientifica alle imprese e all'innovazione tecnologica".

"Ora più che mai - proseguono Sindaco e Vicesindaco - puntare sull'innovazione è una scelta strategica. E proprio perché ne siamo convinti, stiamo concentrando l'impegno dedicato dall'Amministrazione a questo obiettivo principalmente su due ambiti: uno è, appunto, quello delle nuove tecnologie, l'altro è quello dell'agroalimentare, attraverso l'attività di Centuria e, soprattutto, in una prospettiva ormai prossima, il decollo del Tecnopolo".