Nell'autoporto la sede provvisoria del servizio di Igiene Ambientale di Hera

Manca solo il parere del Consiglio comunale - che ne discuterà nella seduta di lunedì 22 ottobre - per concedere al Centro per l'Autotrasporto il permesso di costruire in deroga per consentire a Hera di realizzare un insediamento provvisorio dei servizi di Igiene ambientale all'interno dell'autoporto, in attesa che si concluda la costruzione della nuova sede di Pievesestina.

Questa la soluzione individuata affinchè Hera possa lasciare liberi nei tempi stabiliti i locali finora utilizzati a Ponte Abbadesse, pur non essendo ancora pronta la sua nuova sede, a causa dei ritardi dovuti alla risoluzione del contratto con la ditta appaltatrice nel giugno scorso.

"Abbiamo sempre insistito sulla necessità del rispetto della tempistica indicata - rimarca il Sindaco Paolo Lucchi - soprattutto per corrispondere alle annose attese della popolazione di Ponte Abbadesse, che da molto tempo segnala l'inadeguatezza delle strade della frazione a sostenere la mole di traffico pesante diretto all'attuale deposito di Hera e l'insostenibilità della situazione così determinata.  Purtroppo, i problemi sorti fra Hera e la ditta appaltatrice hanno determinato, inevitabilmente, uno slittamento in avanti della conclusione delle opere, ma per evitare che questo si ripercuotesse a danno della comunità di Ponte Abbadesse, abbiamo convenuto con i vertici della multiutility sull'opportunità di cercare una sistemazione temporanea per procedere al trasferimento del servizio senza aspettare il completamento del nuovo centro servizi di Pievesestina. La collocazione all'interno dell'autoporto offre una risposta adeguata per questa esigenza".

Per poter svolgere la propria attività in questo ambito, Hera ha richiesto al Centro per l'autotrasporto la disponibilità per un anno (eventualmente rinnovabile per un secondo anno) di un'area attrezzata in cui parcheggiare gli automezzi  utilizzati per la raccolta dei rifiuti solidi urbani e fornire i servizi per il relativo personal, nonché stoccare cassonetti nuovi e puliti. Per questo, nell'area dovranno essere montati alcuni box prefabbricati per gli uffici, gli spogliatoi e il magazzino, ecc. che saranno smantellati al termine del periodo di utilizzo.

Per la costruzione di questi box - e non tanto per il parcheggio degli automezzi -  è necessario il nulla osta al rilascio del permesso di costruire in deroga alle destinazioni urbanistiche previste nel Piano Urbanistico attuativo del comparto. Tale nulla osta sarà rilasciato dal Comune dopo l'autorizzazione da parte del Consiglio comunale.