"La Bellezza delle Parole"
da giovedì 11 a domenica 14 maggio - Cesena
Dall' 11 al 14 maggio torna a Cesena il festival "La bellezza delle parole", che quest'anno giunge alla quinta edizione. Un percorso tra poesia e musica, cinema e storia, con conferenze, reading e incontri con autori attraverso i luoghi della cultura cesenate.
GIOVEDI' 11 MAGGIO
Chiostro di San Francesco, ore 21.00
▲ANTONIO MANZINI
▪ Giallo su blu
(in caso di maltempo l'evento si svolgerà in Biblioteca Malatestiana)
Allievo di Andrea Camilleri, attore, regista, sceneggiatore,
Antonio Manzini è conosciuto soprattutto da quando il suo personaggio, Rocco Schiavone, è apparso sui teleschermi italiani, interpretato da Marco Giallini, e, come nei romanzi e nei tratti peculiari di questo anomalo commissario, ha aperto il cassetto chiuso a chiave della sua scrivania e si è acceso uno spinello, “sua preghiera laica del mattino” prima di iniziare la giornata...e l’italietta si è indignata.Ma come è nato questo personaggio? Quale relazione lega l’attore degli anni Zero allo scrittore da classifica degli anni Dieci? Cosa succede quando un personaggio amato e immaginato per anni storia dopo storia diventa un’icona della televisione? Che dierenza passa tra lo scrivere per il cinema e lo scrivere per far immaginare storie al lettore? Proprio nello spirito stesso del festival, insomma, dentro al percorso che lega le varie arti.
In questa apertura de La bellezza delle parole proveremo ad andare dietro le quinte di uno degli scrittori più amati di questi anni: se non fosse così a cosa servirebbe l’incontro con l’autore?
VENERDI' 12 MAGGIO
Chiostro di San Francesco, ore 18.00
▲LAURA PARIANI
▪ Per me si va nella grotta oscura
Spettacolo per voce narrante e gruppo Le Malecorde
(in caso di maltempo l'evento si svolgerà nel Palazzo del Ridotto)
In scena Laura Pariani con i suoi burattini: un Dante e un Rodari.Immaginate che Dante Alighieri torni sulla terra e sbagli stazione ritrovandosi a Orta San Giulio, sul lago d’Orta. Smarrito, immaginatevelo che incontra Gianni Rodari che lì è nato e vive. Sul lago d’Orta si apre un bùs, un buco, una grotta. Da sempre si pensa che lì ci fosse la porta per scendere agli inferi: quella con su scritto “Per me si va nella città dolente” ed è proprio lì che Rodari accompagna Dante; come un novello Virgilio lo condurrà, girone dopo girone, a conoscere i peccatori dell’era moderna.
Ad accompagnarla sul palco il gruppo Le Malecorde che, con musiche originali, composte per lo spettacolo, e altre, che sui testi di Rodari scrissero Virgilio Savona, Luis Bacalov, Sergio Endrigo e altri, ci condurranno, canzone dopo canzone, nell’incanto che ogni narrazione torna a destare, e come non mai in questa fiaba musicale e stralunata, che aspetta tutti i bambini, da 8 a 99 anni, e chi di essere bambino non si stancherà mai.
Palazzo del Ridotto, ore 21.00
▲DAVIDE ENIA
▪ Appunti Per Un Naufragio
(date le previsioni incerte, l'evento si svolgerà nel Palazzo del Ridotto)
Attore-autore dal talento instancabile, vincitore del “premio Ubu speciale” e del “Premio Tondelli”, cantastorie agganciato alla tecnica del ‘cuntu’ siciliano, già autore di un romanzo potentissimo, Così in terra, proporrà in anteprima assoluta, a Cesena, un reading a frammenti dal suo nuovo libro in uscita per Sellerio Appunti per un naufragio.“A Lampedusa, un pescatore mi aveva detto: «Sai che pesce è tornato? Le spigole». «E sai perché le spigole sono tornate in mare? Sai di cosa si nutrono? Ecco» Aveva spento la sigaretta e se n’era andato.”
Inizia così, un pugno allo stomaco, il nuovo libro di Davide Enia. Pagina dopo pagina ci addentriamo con lui in quella terra di cui tutti parlano ma che pochi hanno visto: Lampedusa, terra di frontiera, terra di uomini umani, dove la Storia si sta svolgendo, al di là della politica e del nostro piccolo oggi. Lampedusa era la cima di una montagna africana, millenni fa. E su quella cima si arrampicano i naufraghi d’oggi. Da quella cima non si sa più quale civiltà stia andando davvero incontro al naufragio.
SABATO 13 MAGGIO
Palazzo del Ridotto, ore 10.00
▲Fabio Geda e Marco Magnone
▪ Il Capitolo Mancante
Incontro con le scuole medie
Momento finale di un concorso a cui hanno partecipato cinque classi terze delle scuole medie cesenati, in cui ogni classe ha provato a trovare un varco nel libro I fuochi di Tegel. Berlin. Vol 1, primo capitolo della saga per ragazzi che Fabio Geda e Marco Magnone stanno scrivendo a quattro mani per Mondadori Ragazzi. Una volta trovato il varco dovevano provare a riempirlo scrivendo appunto il capitolo mancante. Gli autori saranno i giudici insindacabili della graduatoria. Alla classe che avrà scritto il miglior capitolo verrà dato un premio in libri offerto dall’Assessorato alla Scuola del Comune e dalla manifestazione gemella #parolediverse. Una pergamena sarà invece data a ogni ragazzo di quella classe come ricordo di questo momento.Ma non è tutto qui: alla fine dell’incontro il momento più emozionante, quando ogni classe leggerà ad alta voce la propria “Lettera ai potenti del mondo”. Nessun adulto avrebbe il coraggio di dire ciò che spesso i ragazzi hanno la forza di pensare, scrivere, e urlare in questo momento. Venite a sentirli!
Palazzo del Ridotto, ore 15.30
▲Giacomo Mazzariol, Fabio Geda, Davide Reviati, Giusi Marchetta
▪ "Anime Scalze"
Dialogo intorno all’adolescenza
Anime Scalze: quale definizione migliore per gli adolescenti di ogni tempo che quella usata da Fabio Geda nel titolo del suo ultimo libro fresco di stampa?Insomma immaginateveli: Giacomo Mazzariol, appena uscito dall’adolescenza a testa alta pubblicando un libro, Mio fratello rincorre i dinosauri, che ha già fatto un lungo e applauditissimo tour in ogni scuola italiana da cui è nato anche un blog per Repubblica;GenerazioneZ: Davide Reviati, premiatissimo graphic novelist, che col suo lavoro di fumettista racconta per immagini ancora e ancora quel mondo di confine che l’adolescenza rappresenta; e infine lui, Fabio Geda, che a quel mondo regala da dieci anni la sua magica penna, la sua fantasia e la sua passione. Sarà un confronto caldo e appassionato quello che coinvolgerà anche Giusi Marchetta, scrittrice e insegnante, tutte Anime Scalze a loro volta: perché, in fondo, raccontare l’adolescenza nell’arte non è un modo per viverla e riviverla, nella sua assoluta mancanza di freni che poi crescendo ognuno si pone?
Foyer del Teatro "Alessandro Bonci", ore 17.00
▲Teresa Ciabatti e Loredana Lipperini
▪ L'io e i suoi doppi
La più recensita, la più acclamata, la candidata già in aria di finale Strega: ma è solo questo La più amata, ultimo libro di Teresa Ciabatti?O quella è solo la superficie che non dice cosa abbia significato scrivere un libro così potentemente autobiografico da doversi scoprire i nervi, coprire gli specchi per non vedere, o per vedere meglio in quel passato che determina il nocciolo duro dell’Io?
Amica di lunga data Loredana Lipperini dialogherà con lei perché a intrecciare la relazione tra queste due grandi personalità, ci sono anche le trame dei libri di cui parleranno. Leggiamo dal blog dei blog che è Lipperatura un paio di frasi che dovrebbero descrivere L’arrivo di Saturno, il nuovo romanzo in uscita il 10 maggio della Lipperini, voce di:«noi volevamo essere ingannate, tutte e due: Graziella dalla ricerca della verità, io dalla ricerca della finzione, che è parente stretta del falso anche se si chiama letteratura».
Ma non sta parlando proprio di questo incontro in cui lei e la Ciabatti incroceranno le presentazioni di questi due libri? Venite a scoprirlo.
Foyer del Teatro "Alessandro Bonci", ore 18.45
▲Valerio Magrelli
▪ Reading-spettacolo
«La poesia di Magrelli è poesia colta e rigorosa, intenta a ragionare sulle parole e sulla forza che queste sanno imprimere al linguaggio, una parola scritta che si fa luce, materia, e riesce a farci ritrovare il vigore di una lingua condivisa, necessaria per ritrovare quello sguardo comune da contrapporre al dialogo dicile di questi ultimi confusi anni.
Leggerla, anche se spesso difficile d'afferrare, significa anche ritrovare la strada che ha percorso il nostro pensiero, che è impervia a tratti, ma qualche volta trova la definizione di un mistero».
Così si legge su andrealucani.it e ci sembra un bel modo per accogliere Valerio Magrelli nel novero dei poeti che a Cesena hanno detto, declamato, urlato le proprie poesie edizione dopo edizione de La bellezza delle Parole dove abbiamo sempre pensato che la parola scritta dovesse anche tornare parola ascoltata proprio per essere “lingua condivisa”, “sguardo comune”. A Cesena Magrelli lascerà anche, proprio in segno di condivisione, un testo appositamente scritto per la nostra manifestazione.
Chiostro Di San Francesco, ore 21.15
▲Camilo Sánchez incontra Giovanni Montanaro
▪ Dalla Fornarina di Raffaello a Vincent Willem van Gogh
(in caso di maltempo l'evento si svolgerà nel Palazzo del Ridotto)
Camilo Sánchez verrà dall’Argentina per portarci tra le righe del diario di Joanna Van Gogh Bonger, La vedova Van Gogh. In mezzo alle sue riflessioni ritroviamo le storie di una donna coraggiosa e di un pittore geniale che fu anche, «quasi a sua insaputa», un grande poeta. Le lettere di Van Gogh diventano per Joanna un’ossessione, in una sorte di amore impossibile. In una a un certo punto legge: «per gratitudine, voglio lasciare di me un qualche ricordo sotto forma di disegni o dipinti – non eseguiti per compiacere questa o quella tendenza artistica, ma per esprimere un sincero sentimento umano.» Lo stesso sentimento anima «quel dipinto di formidabile sensualità che è l’ultima cosa che Raffaello ha fatto su questa terra, l’unica che ha fatto per lei soltanto, quando le ha detto, per l’ultima volta: “Guardami negli occhi.» E così Giovanni Montanaro intitola il suo nuovo libro che ci porta nei meandri di un altro amore impossibile: quello tra il famoso e ricco Raffaello e la povera Fornarina. Tutti i colori del mondo, aveva intitolato Montanaro il suo romanzo intorno alla figura di Van Gogh, ed è li che ci incontreremo.
DOMENICA 14 MAGGIO
Teatro Verdi Cesena, ore 11.00
▲Carlo Lucarelli e Maurizio de Giovanni
▪ Ben dentro i misteri d'Italia
Di mattina fa meno paura incontrarli. Se fosse sera, tra le tenebre, con la loro capacità di suscitare paura, suspense e mistero ci sarebbe da farsi venire i brividi. Eppure, per quanto le loro opere ci streghino e ci paralizzino, sul palco Maurizio De Giovanni e Carlo Lucarelli sapranno divertirci come raramente ci sarà capitato parlando di libri e letteratura.Cosa si diranno a vicenda dei loro personaggi ormai entrati nel culto, nonché nelle case di tanti lettori? Cosa ci svelerà l’uno sul commissario Ricciardi e l’altro su De Luca, lo storico personaggio riapparso da poco nelle pagine del suo ultimo libro? Ma poi ci sono Coliandro, Lojacono, le trasposizioni in serie televisive, gli attori che li hanno interpretati e tutti i retroscena che mai sentirete raccontare, dalle censure più assurde alle ammissioni più imbarazzanti. Il tutto in uno spazio che non lasci fuori nessun curioso: il Teatro Verdi.
Biblioteca Malatestiana, ore 15.00
▲Giorgio Fontana e Claudia Durastanti
▪ Un Paradiso per Cleopatra
Due visioni opposte dell’amore. Oppure no? Due mondi spesso in conflitto tra loro: Roma e Milano. Da una parte le periferie di una Roma nuova che sta dando fuoco all’immaginazione di scrittori e cineasti, dall’altra le periferie dell’Io dove Un solo paradiso vissuto sembra impedire che se ne possano vivere altri. In Cleopatra va in prigione - il romanzo che Claudia Durastanti ha pubblicato con Minimum Fax - c’è chi, nonostante le delusioni e i sogni infranti, continua a vivere e ad amare. Sarà un confronto vero su uno dei temi su cui gli uomini si scervellano da milioni di anni: quel misterioso sentimento chiamato amore. Giorgio Fontana con la sua intelligenza pacata e Claudia Durastanti con la sua verve dal sapore internazionale sapranno guidarci nei meandri dei loro romanzi e dei loro personaggi, perché alla fine, l’unico strumento vero che da sempre ci permette di indagare l’amore è la letteratura, sempre e solo, la vera letteratura: quella che non dà risposte.
Chiostro Di San Francesco, ore 16.30
▲Karen Venturini, Roberto Mercadini (Simona Vinci purtroppo per problemi di salute non potrà essere presente)
▪ Reading dai manicomi
(in caso di maltempo l'evento si svolgerà in Biblioteca Malatestiana)
Karen Venturini e a forza di guardare le schede identificative di donne, tante donne, internate a fine Ottocento, si accorge delle centinaia di forme di follia utilizzate dalla psichiatria per catalogarle e determinarne il destino. Con il nome di una di queste malattie, Melanconia con stupore, intitola il libro. Alla Venturini restano solo quei foglietti ingialliti con una foto e null’altro e allora la fantasia chiede la penna e, scrivendo, prova a ridar loro una vita, quasi come in una novella Antologia di Spoon River.
Cinema San Biagio, ore 18.30
▲Ermanno Cavazzoni
▪ Vacanze al Mare
Già autore per Fellini, sceneggiatore di film come La vita come viaggio aziendale, autore di libretti d’opera e di altre cose musicali, scrittore di lunga data, prestigiatore di parole, Ermanno Cavazzoni ci guiderà nel mondo in cui tutti gli usi delle parole sono possibili e come e in quali modi sia indispensabile saper maneggiare il linguaggio per adattarlo alla forma d’arte su cui si sta lavorando. Con esempi illustri, tra immagini e audio, ripercorrerà, quasi a fine percorso, quello che i lettori avranno ascoltato seguendo l’itinerario proposto in questa tre giorni. Ma non solo: Cavazzoni ha anche lavorato a un progetto un po’ particolare nato in collaborazione con Home Movies, l’archivio che a Bologna ha raccolto centinaia di “filmini” di famiglia girati durante il Novecento prima dell’arrivo del digitale. Da quel materiale è nato Vacanze al mare, una specie di film a collage che la voce di Ermanno Cavazzoni lega in un surreale e divertentissimo commento, che l’autore presenterà e verrà proiettato alla fine dell’incontro.
Teatro "Alessandro Bonci", ore 21.15
▲Alessandro Bergonzoni dialoga con Roberto Mercadini
▪ La Bellezza delle Parole
Solo per questo evento prenotazioni gratuite (vedi sotto)
Per chiudere questa edizione de La bellezza delle parole abbiamo invitato Alessandro Bergonzoni che interverrà in dialogo con Roberto Mercadini attore e autore molto conosciuto in Romagna.Mercadini in veste di intervistatore atipico solleciterà Bergonzoni a riflettere sui concetti che sottendono le parole e che ne fanno emergere la loro affascinante bellezza. Si parlerà di nessi e urgenze mettendo in luce quanto la potenza della parola possa esprimere.
♦ Per assistere al dialogo fra Alessandro Bergonzoni e Roberto Mercadini l’ingresso è libero, ma occorre prenotare i posti.
♦ Allo stato attuale le prenotazioni via mail sono chiuse.
Si consiglia di presentarsi direttamente al teatro A. Bonci (Piazza Guidazzi) domenica 14 maggio a partire dalle 20.15, orario di apertura della biglietteria, perché potranno esserci dei biglietti nuovamente disponibili.
Anche il loggione, non prenotabile, verrà aperto direttamente domenica sera.
VISTE LE TANTE RICHIESTE RICEVUTE SARÀ ALLESTITO UN MAXISCHERMO IN PIAZZA GUIDAZZI PER L'INCONTRO BERGONZONI-MERCADINI
▲ingresso gratuito
▲Per informazioni:
Biblioteca Malatestiana
tel. 0547610892
e-mail: cesenacultura@comune.cesena.fc.it
www.facebook.com/bellezzadelleparole
www.cesenacultura.it
www.malatestiana.it
www.cesenaturismo.it
▲Informazioni turistiche e pernottamenti:
IAT 0547356327 / iat@comune.cesena.fc.it
Data Ultima Modifica:
15 Maggio 2017
Data di Pubblicazione:
28 Aprile 2017
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