Con la deliberazione di Consiglio Comunale n. 31 del 26/04/2012 è stata adottata, ai sensi del combinato disposto di cui all'art. 41 della L.R. 20/2000 e s.m.i e art. 15 della L.R. 47/78 e s.m.i., la variante specifica al P.R.G., denominata Variante 3/2012 ad oggetto l'adeguamento cartografico e normativo del P.R.G. ai sensi dell'art.12 L.R. 26/2003 per le zone interessate da stabilimenti a rischio d'incidente rilevante (RIR).
In particolare l'elaborato tecnico Rischio d'Incidenti Rilevanti (R.I.R.), unitamente all'allegato cartografico Tavola PS 6.2.2 "Tutela del rischio incidenti rilevante," costituisce documentazione necessaria a regolamentare a livello urbanistico ed edilizio i processi di trasformazione del territorio, lo sviluppo insediativo e le attività umane insediabili e/o insediate nell'intorno dell'azienda a RIR "I Razzi Group".
Oltre al documento PS 6.2.1 "Elaborato Tecnico Rischio d'Incidente Rilevante (RIR)" ed alla tavola grafica PS 6.2.2 "Tutela dal rischio incidenti rilevanti", la quale definisce sinteticamente le tutele ed i limiti alla trasformazione ed uso del suolo distintamente per ciascuna delle quattro aree di danno individuate, è previsto l'adeguamento del corpo normativo generale del PRG, ovvero dell'elaborato PS 1 "Norme di Attuazione" in particolare all' Art. 2 "Contenuti delle Norme e elaborati del PRG", al ripristino dell'art.19bis "Industrie a rischio di incidente rilevante" e all'integrazione dell'Art. 21 "Usi del territorio nei tessuti esistenti e mutamento di destinazione d'uso" inserendo nell'uso U 4/3 anche le industrie a rischio d'incidente rilevante. Conseguentemente viene modificato nella sezione della tabella relativa alle "Funzioni produttive e manifatturiere" allegata all'Art. 22 "Dotazione minima di parcheggi pubblici e privati" il testo che descrive l'uso U 4/3 integrandolo con la voce "industrie a rischio di incidente rilevante" in aggiunta alle attività già associate a tale uso ("Industria insalubre di I° classe, industrie sottoposte a valutazione di impatto ambientale LR 9/99"). Infine al comma 65.03 dell'Art. 65 "Appoderamenti, frazionamenti, regole progettuali e di tutela" vengono inserite tra le eccezioni ammesse a tale regola anche le attività le pirotecniche disciplinate dall'art. 76 delle Norme di Attuazione.
Dalla data di adozione della succitata Variante al PRG 2000, avvenuta con deliberazione di Consiglio Comunale n. 31 del 26/04/2012, esecutiva dal 14/05/2012, trova applicazione la salvaguardia di cui all'art. 12 della L.R. 20/2000 in ossequio alla quale l'Amministrazione comunale sospende ogni determinazione in merito:
a) all'autorizzazione di interventi di trasformazione del territorio che siano in contrasto con le prescrizioni del piano adottato ovvero tali da comprometterne o renderne più gravosa l'attuazione;
b) all'approvazione di strumenti urbanistici sottordinati che siano in contrasto con le previsioni del piano adottato.
Le modifiche cartografiche interessano i seguenti elaborati:
- Norme di Attuazione PS 1: artt. 2, 19bis [nuova istituzione], 21, 22, 65;
- Tavola dei Sistemi PS 2.1.3;
- PS 6.2.1 Elaborato Tecnico Rischio d'Incidente Rilevante (RIR) [nuova istituzione];
- PS 6.2.2 Tutela dal rischio incidenti rilevanti [nuova istituzione].
Al fine di soddisfare le procedure di partecipazione e consultazione della Variante 3/2012 è stato pubblicato l'Avviso di deposito all'Albo pretorio comunale, sul B.U.R. nonché sulla stampa locale in data 23/05/2012.
Chiunque sia interessato può prenderne visione e presentare osservazioni scritte, strettamente correlate a quanto pubblicato, entro il termine di 30 (trenta) giorni successivi alla data del compiuto deposito (23/07/2012).
Di seguito sono consultabili gli elaborati della variante in adozione.
Delibera di C.C. n. 31 del 26/04/2012 - Adozione -
Elaborati in adozione:
Stralcio PS 1 Norme di Attuazione - testo esistente e variato