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#cambiamomarcia - Il bilancio: gli incentivi casa-lavoro

Il finanziamento ministeriale ha offerto ai comuni di Cesena e Cesenatico l’opportunità di sperimentare una forma d’incentivo all’utilizzo della bici sui tragitti casa lavoro, con grande successo.
Per gli abitanti di Cesena e Cesenatico, ma anche per chi vive altrove, il progetto #cambiamomarcia è conosciuto proprio per quest’azione, unica ed innovativa, che ha reso i due comuni esempi virtuosi a livello nazionale.


I RISULTATI
Questo il bilancio finale dell’attività conclusa:

 
 
  • 829 i cittadini partecipanti che hanno accettato la sfida di abbandonare l’auto per recarsi al lavoro con la bici
  • 3 chilometri al giorno la distanza media percorsa da ciascuno durante i mesi dell’attività
  • 400.000 circa i chilometri pedalati
  • 90.000 circa gli euro complessivamente liquidati
  • 57.000 i chilogrammi di CO2 non emessa in atmosfera
  • 3 bandi pubblici svolti in tre anni
  • 520 nel complesso i giorni in cui gli utenti con l'App attivata sul loro I-phone hanno pedalato e registrato il loro km premiati dall'incentivo
  • una maggiore consapevolezza, sia in chi ha partecipato all’attività sia nella cittadinanza in genere, sul fatto che la sfida a cambiare non è impossibile, si può affrontare a piccoli passi, ed è una scelta che rende felici e porta benefici, non solo a livello economico, ma soprattutto in termini di salute e benessere
  • la volontà dell'Amministrazione di dare continuità a questa esperienza per incentivare e premiare gli spostamenti sostenibili, diffondendo buone pratiche alle realtà aziendali del territorio
  • un maggiore impegno e partecipazione di tutti nella progettazione del nuovo piano decennale per la mobilità sostenibile (PUMS), per prevedere interventi, strutture e servizi dedicati alla ciclabilità e camminabilità che aiutino la
  • città a fare un salto di qualità in termini di sicurezza, confort e attrattività


VERSO UN PIANO CHE METTE AL CENTRO I COMPORTAMENTI


Influire su cambiamenti nelle nostre abitudini verso scelte più sostenibili, soprattutto quando si tratta del tragitto quotidiano casa lavoro, non è un lavoro facile: l’esperienza fatta con #cambiamomarcia  ci dice che l’incentivo,
non è la soluzione a tutto, ma è sicuramente uno strumento efficace per agire come “spinta gentile”. 

Lo hanno confermato gli  interventi e le richieste dei partecipanti emerse agli incontri del percorso di progettazione partecipata per la costruzione del piano per la mobilità sostenibile (PUMS) che chiedono di dare continuità e diffusione a queste forme di incentivazione.

Vedi anche: Pubblicati gli indirizzi strategici del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile