Il 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, si celebra il Giorno della Memoria.
Il Comune di Cesena promuove un calendario di iniziative per ricordare le vittime dell'Olocausto nazista.
PROGRAMMA
Sabato 23 gennaio
ore 15
Piazza del Popolo
L’Assessore alla Cultura Carlo Verona e la professoressa del Liceo linguistico “Ilaria Alpi” Valeria Bandini inaugureranno il percorso espositivo realizzato dalla classe 5C che ha adottato e rielaborato il materiale fotografico delle quinte precedenti (5C e 5H) che nel corso dell’a.s. 2019-2020 hanno visitato il campo di concentramento di Auschwitz.
Il progetto si intitola “Questione di coscienza” ed è costituito da una serie di pannelli affissi per le vie del centro storico e dalle voci dei ragazzi che condividono le testimonianze dei sopravvissuti al dramma della Shoah.
Domenica 24 gennaio
ore 21
Pagine Facebook di ERT Fondazione, del Teatro Bonci, del Comune di Cesena, di Cultura Emilia Romagna e su ERTonAIR
UN CAMMINO NELLA MEMORIA
La Compagnia permanente di Emilia Romagna Teatro Fondazione presenta in prima visione il video-spettacolo* Un Cammino nella memoria. Una passeggiata virtuale che attraversa Cesena, toccando sei luoghi legati ad altrettante vicende segnanti per la città nel periodo dell’occupazione nazi-fascista.
Per voce delle attrici e degli attori della Compagnia riprendono vita le vicende dei partigiani Casadei e Lucchi, le imprese di don Don Odo Contestabile e del Dottor Elio Bisulli, le deportazioni delle famiglie Saralvo e Jacchia.
Ad arricchire questo viaggio nella Memoria, gli interventi degli studenti di tre classi terze della Scuola Secondaria di Primo Grado “Via Pascoli” di Cesena.
*Tradotto in LIS a cura del Centro Diego Fabbri
Martedì 26 gennaio
ore 18,30
Pagina Facebook Biblioteca Malatestiana
ESPERIMENTO AUSCHWITZ
Se questo è un uomo e I sommersi e i salvati di Primo Levi narrano e discutono l’esperienza di Auschwitz sfruttando la forma degli esperimenti ‘mentali’ utilizzati nella storia da molti scienziati, da Galileo a Einstein: “Si rinchiudano tra i fili spinati migliaia di individui diversi per età, condizione, origine, lingua, cultura e costumi e siano quivi sottoposti a un regime di vita identico per tutti e inferiore a tutti i bisogni: per stabilire che cosa sia essenziale e che cosa acquisito nel comportamento dell'animale-uomo di fronte alla lotta per la vita”. Qual è lo scopo di questo approccio di Levi? A cosa vogliono condurci i suoi libri?
Di tutto questo discuterà il professore Massimo Bucciantini con il giornalista ANSA e di Teleromagna Mirco Paganelli.
L’incontro sarà introdotto dall’Assessora alle Politiche sociali Carmelina Labruzzo.
Mercoledì 27 gennaio
ore 10,30
Palazzo del Ridotto e Piazza del Popolo
L’Amministrazione comunale di Cesena ricorderà le persecuzioni e lo sterminio del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti con la posa di una corona alla lapide dedicata ai concittadini ebrei deportati negli anni 1943-1944.
Più tardi, alle ore 11, il Sindaco Enzo Lattuca e l’Assessore alla Cultura Carlo Verona si sposteranno in Piazza del Popolo, sotto il porticato di Palazzo Albornoz, per inaugurare la bacheca dedicata alle donne che cucirono la Bandiera della Pace donata dalla Fondazione Radici della Sinistra al Comune.
Ore 15,45
Piattaforma Zoom Meeting
CON GLI OCCHI DI VASILIJ GROSSMAN. Shoah e guerra sul fronte orientale da Stalingrado a Treblinka
Il professore Francesco Maria Feltri avvierà un percorso visivo commentando una sequenza di immagini storiche legate al periodo della seconda guerra mondiale. La videoconferenza, organizzata dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Forlì-Cesena, è aperta a tutti fino a massimo 90 partecipanti (la partecipazione è valida ai fini della formazione degli insegnanti).
Per partecipare sarà obbligatorio iscriversi prenotandosi presso istorecofo@gmail.com
ore 18,30
Pagina Facebook Biblioteca Malatestiana
I MANOSCRITTI DI AUSCHWITZ
Alcuni ebrei delle squadre speciali, addetti al lavoro nelle camere a gas, nelle pause dalla loro terribile attività trovarono la forza di scrivere. Essi sotterrarono i propri manoscritti all’interno di borracce e stoviglie, che furono poi ritrovati al termine della guerra. Giliola Barbero, Direttrice della Biblioteca Malatestiana, introdurrà la conferenza di Carlo Saletti, editore di questi testi in Italia, valorizzando il ruolo della scrittura a mano nella trasmissione dei saperi, oltre ogni tipo di censura.
L’incontro sarà introdotto dall’Assessore alla Cultura Carlo Verona.
ore 21
Pagine Facebook di ERT Fondazione, del Teatro Bonci, del Comune di Cesena, di Cultura Emilia Romagna e su ERTonAIR
BIBLIOTECA MEMORIA
Ci riguardano ancora le memorie del passato? Cosa possono insegnare quelle storie alle giovani generazioni? Queste sono le domande che hanno guidato il percorso laboratoriale di Biblioteca Memoria condotto dagli attori della Compagnia permanente di ERT Fondazione con quattro classi della Scuola Secondaria di Primo Grado “Via Pascoli” e del Liceo Linguistico “Ilaria Alpi” di Cesena.
Un percorso di lettura, confronto e riflessione attraverso testi di autori che raccontano in modo intimo e profondo storie legate all’Olocausto: Piotr Cywinski, Primo Levi, Ana Novac, Daniela Padoan, Liliana Segre e la testimonianza di un nonno partigiano.
ore 21
Teleromagna (ch. 14)
LI HANNO PORTATI VIA
Un documentario che arriva dritto al cuore e che attraverso le testimonianze dirette di chi ha vissuto gli anni del secondo conflitto mondiale ci restituisce le pagine storiche del lungo inverno 1943-1944, quando da Cesena furono deportati Bernard Brumer, Elena Rosenbaum Brumer, Anna Forti, Elda Forti, Lina Forti, Lucia Forti, Diana Iacchia, Dina Iacchia, Amalia Levi Saralvo, Giorgio Saralvo, Mario Saralvo.
Alcuni però riuscirono a salvarsi grazie a uomini e donne che con coraggio si opposero alle leggi razziali.
Il documentario, a cura di Mattia Alberani, sarà preceduto da un approfondimento su Teleromagna a cura del giornalista Fulvio Zappatore.
La messa in onda sarà replicata alle 23 su TR24 (canale 11).
Giovedì 28 gennaio
ore 18,30
Pagina Facebook Comune di Cesena
RaccontaMi
Un incontro tutto al femminile tra passato e presente. La giornalista del Resto del Carlino Raffaella Candoli intervisterà Anna Saralvo, discendente della famiglia Saralvo arrestata probabilmente nel dicembre 1943, trasferita nel carcere “Caterina Sforza” di Forlì, e deportata ad Auschwitz con il convoglio 10 partito da Fossoli il 16 maggio 1944, e Valeria Bandini, professoressa del Liceo linguistico “Ilaria Alpi” che, insieme alla studentessa Margherita Mondaini, racconterà l’esperienza vissuta ad Auschwitz e Birkenau.
ore 21
Pagine Facebook e profili Instagram delle Associazioni Centro Pace Cesena e Deina e del Comune di Cesena
PROMEMORIA AUSCHWITZ 2021: PARTICIPATORY VIDEO
Un video partecipativo riunisce gli sguardi dei giovani tutor del progetto sul significato del “fare memoria”. Giunto alla sua tredicesima edizione, “Promemoria Auschwitz” verrà realizzato quest’anno in forma digitale, con attività laboratoriali ed esperienze di visita immersiva pensate per essere condotte a distanza.
Un percorso fatto di condivisione, di scambio, di apprendimento, di crescita personale e di consapevolezza sul tipo di cittadini che vogliamo essere, oggi e domani.
Venerdì 29 gennaio
ore 9
SCELTE IMPOSSIBILI: E TU, COSA AVRESTI FATTO?
Casa Bufalini, il Laboratorio Aperto promosso e finanziato dal Comune di Cesena, propone il progetto didattico “Scelte impossibili: e tu, cosa avresti fatto?” rivolto ai ragazzi di terza media.
Durante l’incontro online, che sarà introdotto dal Sindaco Enzo Lattuca, i giovani partecipanti ripercorreranno le storie di deportazione avvenute a Cesena in modo coinvolgente. Attraverso tecniche di meta-gioco gli studenti saranno spinti a fare delle scelte e a mostrarne le conseguenze. Il bianco e il nero si sfumeranno ed emergeranno domande: Era possibile agire diversamente da come si è agito? Era possibile fare di più? Chi poteva farlo? Ma soprattutto: cosa avresti fatto tu?
Sabato 30 gennaio
ore 11
Pagina Facebook Biblioteca Malatestiana
LA STORIA DEL GIOVANE COMICO EBREO CHE SFIDÒ IL NAZISMO
Immagina una stanza spoglia, molto ampia e illuminata. In questa stanza, la mattina presto, centinaia di persone sono state radunate per essere spedite lontano, in un altro paese, dove saranno ammazzate.
Ora, però, la stanza ha cambiato aspetto. Il terrore ha lasciato il posto a un’atmosfera dolce di attesa, sulle panche uomini e donne chiacchierano tra loro. In questa stessa stanza, c’è anche un giovane prigioniero che ha un compito: fare ridere il comandante. Quel giovane uomo si chiama Erich Adelman.
La giornalista del Corriere Cesenate Mariaelena Forti intervisterà per “Freschi di stampa – Speciale Memoria” Federico Baccomo autore del libro “Che cosa c’è da ridere? La storia del giovane comico ebreo che sfidò il nazismo” (Mondadori, 2021).
Dal 23 al 30 gennaio
Centro storico
Mostra diffusa Questione di coscienza
Progetto realizzato dalle classi 5C e 5H (AA 2019/2020) del Liceo Linguistico Ilaria Alpi di Cesena nell'anno scolastico 2019/2020 e rielaborato dalla classe 5C AA 2020/2021.
Gli scatti realizzati dagli studenti durante la visita ai campi di Auschwitrz Birkenau sono accompagnati dalle voci dei ragazzi che leggono alcune testimonianze di sopravvissuti al dramma della Shoah.
In occasione del Giorno della Memoria sarà allestita una piccola installazione a casa Saralvo, a ricordo della famiglia Saralvo, deportata ad Auschwitz nel 1944.
BIBLIOTECA MALATESTIANA
Infine, la Biblioteca Malatestiana ha predisposto un'ampia bibliografia con una selezione di saggi, romanzi, film, documentari e fumetti, per adulti e ragazzi, per non dimenticare la barbarie dei Totalitarismi, l'Olocausto, le persecuzioni e i genocidi che hanno afflitto il Novecento.
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