“Spegniamo la guerra, accendiamo la pace”.
È questo il titolo dell’iniziativa internazionale contro le guerre e le dittature in programma domani, sabato 25 gennaio, organizzata in Italia dalle Rete della pace e a cui aderisce il Comune di Cesena.
La Giornata è stata promossa dal movimento pacifista statunitense contro la guerra e pensata nei termini di una grande mobilitazione contro tutte le guerre e tutte le dittature, a fianco dei popoli che si battono per il proprio futuro.
I firmatari dell’appello, tra le altre cose, chiedono al governo italiano di rispettare l’articolo 11 della Costituzione .
“L’Italia – recita il testo dell’articolo – ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.
Con l’adesione a questa iniziativa il Comune di Cesena ha tinto le pareti delle sedi istituzionali e della cultura con i colori della bandiera della pace.
Si tratta del Palazzo comunale, del Palazzo del Ridotto, della Biblioteca Malatestiana, di Casa Bufalini, del Cinema San Biagio e del Teatro Bonci.
Inoltre, in occasione della Giornata di mobilitazione internazionale per la pace la Biblioteca Malatestiana propone una selezione di libri e film che fanno riflettere sull’orrore della guerra e inneggiano alla pace.
Tra gli altri titoli “Il giorno che vennero a prenderci” di Janine Di Giovanni, “Un mondo senza guerre” di Domenico Losurdo, “Il potere dei sogni” di Luis Sépulveda, il documentario “Fiori di pace. Esperienze di dialogo fra ragazzi israeliani e palestinesi a Verona” di Lucia Cuocci e Nelson Mandela di Stanley Kubrick.