pubblicati gli interventi della serata del 30 settembre
A partire dalla pubblicazione del secondo volume di Città Civili dell’Emilia-Romagna, che raccoglie le tante esperienze sviluppate in regione in cui i cittadini attivi sono in prima linea, insieme alle amministrazioni e ai Centri di educazione alla sostenibilità (CEAS), per ridurre l’impatto delle nostre comunità sull’ambiente - con ricadute virtuose anche sulla coesione e le relazioni - il Comune di Cesena ha organizzato e promosso un incontro per riflettere sul rapporto tra sostenibilità e pratiche di gestione collaborativa dei beni comuni.
L'appuntamento si è svolto nella serata di lunedì 30 settembre 2019 con la partecipazione al laboratorio di circa una trentina di persone.
La presentazione e l'approfondimento delle buone pratiche di gestione collaborativa dei beni comuni nascono dal progetto di sistema regionale “Educazione alla cittadinanza e beni comuni” col CEAS Villa Ghigi come capofila e la partecipazione di Centro Antartide e il cordinamento del CTR Educazione alla sostenibilità di Arpae Emilia-Romagna.
Pubblichiamo in fondo a questa pagina alcuni degli interventi dei protagonisti riportandoli all'attenzione sia dei presenti che di chi non c'era.
introduzione del Comune di Cesena
Il ruolo della rete dei CEAS “RES” coordinata da ARPAE, e presentazione del progetto di sistema “Citta’ civili dell’Emilia Romagna” Stefania Bertolini di ARPAE e Sara Branchini di Università Verde di Bologna
Verso il Regolamento Comunale per la gestione dei beni comuni un percorso partecipato e condiviso per regolamentare e promuovere esperienze di rigenerazione urbana e sociale
Emanuela Antoniacci Dirigente del Settore Governo del Territorio (scarica l'intervento in fondo a questa pagina)
Incontro - laboratorio
tra i protagonisti attivi di esperienze virtuose locali: gli attori che hanno ideato e realizzato esperienze, promosse e/o supportate dal CEAS, si riuniscono in cerchio per conoscersi, scambiare idee, condividere gli obiettivi comuni raggiunti e progettare azioni di continuità:
1- “Lo sbuco passotto” e “Oltre il muro” raccontati dalle maestre
2- “Il boschetto del parco Ippodromo” raccontato dai volontari del WWF Chiara Bocchini e Ivano Togni
3- “Giardino Darwin: storia di un frutteto ribelle” raccontato da Nadia Fellini /Carlo Bazzocchi e “Il frutteto scolastico nel Parco Ippodromo” raccontato dalla insegnante della scuola media viale della resistenza Prof. Monica Giunchi
4- “Chi non ha contrada non ha casa” – festa del buon vicinato – raccontata da Paolo Ugolini e Gaia Zappi protagonisti residenti di via Sacchi
5- “Le parole della bellezza” progetto di rigenerazione urbana e sociale ( nei giardini Serravalle)
raccontato da Luana Mazzoni della Fond. don Opera don Baronio
6 - “Altromercato” una rete per l’ acquisto solidale – presentazione della realtà ed esperienza dei volontari
Dibattito e conclusioni: spazio aperto agli interventi dei partecipanti
APERICENA offerto da Coop. Equamente di ALTROMERCATO e distribuzione delle copie gratuite della Brenda Volume 2, una pubblicazione a cura di ARPAE
CARTOLINA DI INVITO