Sabato 23 giugno il Gruppo Archeologico Cesenate “Giorgio Albano” farà rivivere gli atti di un processo cesenate del ‘600 relativo ad eresia, stregoneria ed Inquisizione. L’appuntamento è alle 16.00 al Museo Archeologico (via Montalti, 4): la Dottoressa Claudia Solfrini prenderà in esame i documenti di un processo cesenate del 1606 la cui accusa è “esperimenti magici ed atti di eresia” eseguiti da Giacomo Baldacci di Roversano.
Durante l’incontro saranno letti anche alcuni rimedi magici ritrovati in possesso del giovane al momento del suo arresto e che furono elementi fondamentali per la condanna. Nel corso degli anni, fenomeni come eresia, stregoneria ed Inquisizione sono stati trattati sotto molteplici aspetti, considerata la vastità dell’argomento. Generalmente si è portati a pensare che la stregoneria si sia diffusa principalmente nel Medioevo, mentre in realtà ha avuto il suo culmine solo alle soglie dell’epoca moderna.
Informazioni: IAT Cesena – 0547 356327; Gruppo Archeologico 333 3495463.