Continua il corso di storia dell’arte del Novecento dedicato al Surrealismo, curato dall’Associazione Amici dell’Arte di Cesena.All’incontro di venerdì 3 novembre alle 17.00 alla Biblioteca Malatestiana, il professore Renzo Golinucci parlerà dell’artista tedesco Max Ernst in un approfondimento dal titolo “I detriti della cultura borghese”.
Il pittore e scultore tedesco naturalizzato francese Max Ernst è considerato uno dei maggiori esponenti del Surrealismo.
Dopo aver esposto le sue opere a Colonia e Parigi ed aver partecipato alla prima guerra mondiale, Ernst si avvicina al Surrealismo conoscendo André Breton e Paul Eluard. Ispirato da un suggestivo viaggio in Oriente, elabora il frottage: una tecnica di disegno e pittura basata sul principio dello sfregamento.
Durante la sua carriera, collabora anche con Salvador Dalì e Luis Buñuel per una serie di romanzi-collages realizzati con collages di immagini ricavate da opere scientifiche, enciclopedie mediche, cataloghi e racconti illustrati. Nel 1941 si trasferisce negli Stati Uniti dove sperimenta nuove forme espressive e realizza importanti sculture. Quando rientra in Europa nel 1954 vince il primo premio alla Biennale di Venezia.
Muore a Parigi il primo aprile 1976.
Tutto il programma dei corsi è consultabile sul sito: www.comune.cesena.fc.it
Informazioni: tel. 347 1294174 - 340 4042770; e-mail: amici.dell.arte.cesena14@gmail.com; AMICI DELL’ARTE DI CESENA - Facebook