Festa degli alberi e dei diritti dei bambini

"L'albero diritto: cittadinanza bambina" è il titolo della festa conclusiva del progetto didattico realizzato dalla Scuola Materna Marino Moretti della Direzione Didattica Cesena 2° circolo, al quale hanno partecipato attivamente le famiglie dei bambini , il Quartiere Oltresavio, l'Ass. Culturale Genitori Scuole "Dante Alighieri".

A seguito delle attività didattiche, sono state realizzate sei cassette di piccoli vasi, contenenti piantine di querce che le insegnanti ed i bambini hanno "ufficialmente" consegnato, prima dell'estate, all'Ufficio Verde Pubblico del Comune, affinchè vengano piantumate nel Parco per Fabio. 

Le querce, affidate e innaffiate durante l'estate da Chiara Bocchini (WWF Cesena/Forlì) collaboratrice volontaria in progetti ed iniziative del Quartiere Oltresavio e dell'associazione Dante Alighieri, verranno piantumate in apposita area individuata nel Parco per Fabio in occasione della "Festa degli Alberi 2015" venerdì 20 novembre alle ore 9,30 alla presenza dei bambini e insegnanti delle classi interessate, delle relative famiglie, dei cittadini del quartiere, del Sindaco, degli Assessori Simona Benedetti e Francesca Lucchi.

Il progetto, curato dall'insegnante Paola Branchetti, è a sostegno del progetto nazionale "Un bosco per la città" nato da un'idea di Mario Pianesi, ideatore, fondatore e presidente dell'Associazione Nazionale e Internazionale UN PUNTO MACROBIOTICO.

La Giornata Nazionale degli Alberi  riconosciuta dalla Legge n.10 del 14 gennaio 2013 (norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani), rappresenta l'occasione privilegiata per porre l'attenzione sull'importanza degli alberi per la vita dell'uomo e per l'ambiente.
Da sempre gli alberi ci raccontano la storia, combattono, grazie alle loro radici, i fenomeni di dissesto idrogeologico, mitigano il clima, rendono più vivibili gli insediamenti urbani, proteggono il suolo e migliorano la qualità dell'aria.
Questa giornata è festeggiata in tutto il territorio regionale e le varie iniziative e progetti prendono voce attraverso il ruolo dei CEAS che in sinergia fanno loro da "lente di ingrandimento" (vedi le iniziative nelle altre città)

Ma piantare un albero nel giardino che è di tutti rappresenta anche il nostro diritto a sentirci parte della comunità e il nostro bisogno, a partire dai più piccoli, di ristabilire un legame profondo con la natura e la città, con i suoi luoghi, gli spazi, la bellezza prendocene cura con piccoli gesti quotidiani. Senza chiedere nulla in cambio. 

Siete tutti invitati!