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Piedibus 2010

 
via Savio
tratto di via savio di fianco alla scuola di Villarco

25 marzo 2010

Un grande risultato del progetto è già stato raggiunto! aver messo a punto e realizzato una fase di ascolto attraverso questionari per raccogliere indicazioni-criticità-problemi direttamente dalla voce  degli alunni e delle loro famiglie, essere entrati nelle case di un intero quartiere ed aver acceso una riflessione comunitaria su un tema che tocca tante emergenze come l'inquinamento, l'educazione, il disagio giovanile, la tutela dei diritti dell'infanzia, i problemi sanitari legati alla vita sedentaria, suscitando tante domande, discussioni, prese di coscienza del problema, interesse al coinvolgimento e disponibilità alla responsabilizzazione: la risposta è stata massiccia e con numeri rilevanti: 1560 i pareri raccolti, di cui 339 (su un totale di 433 alunni) nel solo plesso di Villarco, dove si trovano una scuola primaria e una scuola secondaria di primo grado.

Proprio a Villarco, dopo la fase dell'indagine (vedi "Sintesi indagine Villarco"), si è già avviata la fase di analisi dei dati in vista della definizione degli interventi da eseguire.
Sulla base delle risposte, il nodo più critico risulta essere proprio la via Savio oggetto della progettazione. A considerarla pericolosa il 32% delle segnalazioni;  fra le cause ci sono il traffico intenso e la velocità delle auto, la mancanza di pista ciclabile e, in alcuni tratti, di marciapiedi, gli attraversamenti pedonali poco sicuri. Altri inconvenienti sono segnalati in via Viareggio e via Certaldo, che incassano il 16% di segnalazioni. Anche in questo caso sotto accusa traffico eccessivo e velocità, ma anche lo scarso rispetto delle regole stradali, con il mancato rispetto dei passaggi pedonali e le auto che si fermano ovunque ("perfino sulle strisce"). La mancanza di pista ciclabile è fra gli aspetti negativi segnalati anche per via San Mauro e via Romea.

Come risolvere questi problemi? Dal 52% degli intervistati arriva la richiesta di percorsi ciclabili sicuri, a cui si affiancano quelle di attraversamenti pedonali sicuri (38,5%) e di una presenza di vigili o ausiliari vicino alle scuole. Ma in molti (43%) invocano anche una maggiore educazione stradale e il rispetto delle regole. Un 23 per cento, infine, chiede interventi sul trasporto pubblico, con fermate più vicine a casa e corse più frequenti.

 
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foto assemblea
Il Dirigente che progetta le infrastrutture illustra le proposte sui punti critici

28 aprile 2010

I risultati dell'indagine sono stati discussi con gli interessati (compresi i ragazzi) nel corso di una assemblea durante la quale sono state illustrate le criticità emerse (vedi "slide assemblea") e le soluzioni percorribili proposte dal gruppo di lavoro interno (vedi  "proposte progettuali").
Nella serata sono intervenuti i vari componenti del gruppo di lavoro:

- il dirigente del Settore Infrastrutture e Mobilità, Natalino Borghetti, che  ringraziando tutti ha sottolineato che spesso ad acquistare maggiore rilevanza nel lavoro del progettare non è l'infrastruttura realizzata ma soprattutto la nostra cultura e le nostre abitudini e comportamenti: è quindi importante che a fianco di un progetto ci sia un percorso educativo che ci guidi anche a cambiare le nostre abitudini.

- una Psicologa della AUSL ha illustrato gli aspetti che legano questo progetto al benessere e alla salute nostra e dei nostri figli (vedi "percorsi sicuri e benessere-AUSL").

- esempi concreti di esperienze già avviate dal Comune a Cesena (vedi "percorsi sicuri 2005-2006")
 
Ora sta per prendere il via la fase di progettazione esecutiva vera e propria.
I tecnici del Settore Infrastrutture e Mobilità si occuperanno, tenendo conto dei punti dove sono emerse le maggiori criticità, di realizzare la pista ciclabile,  gli attraversamenti pedonali in sicurezza e i restringimenti di carreggiata sia sulla Via Savio, adiacente alla scuola, sia sulla via San Mauro (in particolare l'incrocio con via Certaldo e l'intersezione con il percorso via Giardino/Marradi/Pistoia). 

 
 
 
 
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festa parco

30 maggio 2010

Domenica 30 maggio al Parco per Fabio il coordinamento del progetto insieme alla Coop. Animamundi ha organizzato una grande Festa che ha coinvolto gli alunni e le famiglie del plesso di Villarco e delle altre 4 scuole del  quartiere Oltresavio (vedi "cronaca della festa").

 
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Valter Baruzzi

7 e 10 settembre 2010

Gli incontri guidati il dott. Valter Baruzzi dell'Associazione Nazionale "Camina sono stati una bella occasione di incontro e di condivisione di quelle aspettative che cercano sempre più di trovare una via per essere agite, aspettative che nascono dalla nostra convinzione di essere adulti responsabili e quindi con il diritto e il dovere di provare a migliorare la realtà in cui viviamo.
 
Questa esigenza si fa sentire ancora più forte se la realtà che frequentiamo giornalmente insieme ai nostri figli non consente loro una reale autonomia e non ci si ritrova nel contesto della famosa "Comunità educante".

Agendo invece, insieme ai bambini e ai ragazzi, sviluppando una progettualità comune che ci porti ad una maggiore equità e giustizia  urbana, potremo migliorare la loro crescita educativa e sviluppare il nostro ruolo di adulti responsabili.

Ecco perché stiamo lavorando sui percorsi sicuri casa-scuola e decidiamo di organizzare alcune linee Piedibus per le scuole della nostra città: è l'occasione per promuovere nuovi stili di vita, per promuovere la sicurezza stradale ed il rispetto dell'ambiente, per consentire ai bambini di riappropriarsi di pezzi di città tolti loro dagli adulti, e quindi per consentire una maggiore autonomia e capacità. I bambini hanno bisogno di fare esperienza per superare le difficoltà che la nostra società crea loro quotidianamente, ed hanno anche bisogno che qualcuno insegni loro a gestire la complessità che si trovano attorno. Una esperienza come il Piedibus  quindi può inserirsi completamente all'interno del programma scolastico in quanto gli obiettivi che deve raggiungere sono l'autonomia personale, la conoscenza e il rispetto delle regole, l'educazione stradale, l'orientamento, le abilità motorie, la conoscenza del territorio.
 
Queste esperienze educative riescono ad accrescere gradualmente la loro sensibilità e le loro competenze di utenti della strada e a orientarli verso valori e comportamenti di prudenza e cittadinanza responsabile.
 
L'esperienza del Piedibus diventa poi una occasione per dare ai propri figli un ritmo diverso alla vita facendoli percorrere a piedi strade prima attraversate solo con l'auto e a grande velocità e quindi consentendo loro di guardare la città con occhi diversi e con quella calma che fa apprezzare le piccole cose.
Lo stare all'aria aperta in tutte le stagioni, il poter incontrare e chiacchierare con gli amici e l'imparare insieme a loro il comportamento da tenere per strada, le abilità da mettere in campo e la prudenza da osservare rende questa semplice esperienza un campo di prova importante.

Gli insegnanti e i genitori presenti sono usciti consapevoli che una organizzazione di questo tipo, possa migliorare così tanti aspetti della nostra vita e di quella dei nostri figli.
 
I soggetti partecipanti possono contare sulla solidarietà e l'impegno delle comunità di quartiere, delle associazioni, dei commercianti e dei cittadini vicini perché sono anche loro beneficiari di un modo migliore di vivere la città, di affrontare i pericoli e di un miglioramento ambientale, in termini di qualità dell'aria, e di salute (in termini di attività fisica e benessere sociale).

Gli incontri hanno lasciato a tutti il desiderio di lavorare insieme per creare quelle condizioni utili a garantire ai bambini e alle bambine di Cesena i diritti che la loro età reclama. Condividiamo gli appunti che raccontano meglio gli spunti e gli esempi offerti da Baruzzi come strumenti concreti per migliorare il lavoro che ciascuno di noi sta già facendo (vedi "appunti incontri Baruzzi ")

 
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piazza piena
il Sindaco dà ai bambini un impegno importante....

venerdì 17 settembre

In occasione della Settimana della Mobilità Sostenibile, alla quale l'Amministrazione Comunale partecipa con una serie di eventi, il Comune insieme alla direzione didattica del 2°circolo, al Quartiere Oltresavio e all'Associazione dei Genitori  Dante Alighieri coordinati da Anima Mundi inaugurano i primi percorsi piedibus: durante la mattinata scolastica tutti gli alunni delle scuole "Dante Alighieri" e "Marino Moretti" escono alle 10,00 e seguono il tragitto studiato insieme con i cartelli che indicano le fermate. Tale sperimentazione è accompagnata per l'occasione dalla Polizia Municipale presente in forza e dai volontari Auser, oltre che ovviamente da tutti gli insegnanti. Il ritrovo finale (punto di partenza dei percorsi casa-scuola) in piazza Magnani alle ore 10.30 è un momento festoso con merenda per tutti per celebrare l'inizio di una esperienza importante per tutta la citta' insieme ai genitori, ai volontari interessati. Per l'occasione sono presenti il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alla Sostenibilità Ambientale Lia Montalti ed altre cariche istituzionali (vedi "Inaugurazione dei piedibus").

Nella stessa mattina anche la Scuola elementare di San Vittore ha organizzato un momento festoso con tutti gli alunni e i genitori insieme dell'Assessore Lia Montalti: occupando il piazzale davanti alla scuola i bambini, con la grinta e l'entusiasmo che solo loro sanno tirare fuori, hanno sfilato con disegni-slogan pensati, nelle ore di lezione e giocando insieme agli "Amici della Bici", per aiutare i loro genitori e tutti gli abitanti di S.Vittore ad un uso più ragionevole dell'auto; i cartelloni e gli striscioni esposti parlano dei vantaggi di andare a piedi e dell'uso della bici come alternativa all'auto e come mezzo bello, divertente, aggregante ed ecologico! Dopo aver ascoltato le parole dell'Assessore gran finale con canto a tema sulla bici!! Le insegnanti soddisfatte e orgogliose del loro lavoro ci raccontano che oggi, a differenza degli anni scorsi, la rastrelliera della scuola conta parecchie bici: taluni giorni è addirittura piena! (vedi "festa a San Vittore")

 
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bici rotelle

24 settembre 2010

Le tappe fin qui percorse ci hanno permesso di costruire una rete, raggiungere tutti i soggetti del quartiere interessato e raccogliere ed unire le forze ed i contributi di tanti: ad aggiungersi al piano di lavoro iniziale sono state altre azioni e laboratori didattici svolti lungo il corso dell'anno anche dalle scuole dei più' piccoli!  
 
In particolare vi proponiamo l'esperienza dell'asilo nido dell'ippodromo come laboratorio modello per creare gia' da questa eta' lo sviluppo delle competenze ed abilita' che negli anni successivi li accompagneranno nella crescita dell'autonomia (vedi "A spasso per il quartiere")

 
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giornalista
il giornalista per l'occasione

11 novembre 2010

Convegno regionale sulle politiche di promozione della mobilità scolastica ciclopedonale

"A scuola di mobilità sostenibile - Progettazione partecipata dei percorsi sicuri casa-scuola nel territorio regionale"

Nella prestigiosa Cappella Farnese del Palazzo d'Accursio, Piazza Maggiore, in occasione della settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile dedicata al tema della mobilità sostenibile, la Regione Emilia-Romagna ha organizzato un incontro rivolto ad enti pubblici, associazioni e istituzioni scolastiche per fare il punto sulle politiche di promozione della mobilità scolastica ciclopedonale nel quale ha presentato, tramite la produzione e di un video specifico,  il nostro progetto "Percorsi sicuri casa-scuola" insieme a quello degli altri 8 capoluoghi che hanno aderito.
 
Il progetto, coordinato dalla Regione ed in corso di realizzazione in nove Comuni capoluogo, è frutto della azione coordinata e trasversale di strutture di diverse amministrazioni che, sia a livello regionale, sia a livello locale, hanno integrato le rispettive competenze e finanziato la progettazione partecipata e la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati a favorire l'uso della bicicletta e dell'andare a piedi, contribuendo a ridurre l'uso delle auto private e a diffondere l'abitudine a più sani stili di vita negli spostamenti casa-scuola.
 
Obiettivo principale di questo incontro è stato la condivisione di una metodologia di lavoro efficace, che ci si augura possa trovare molte ulteriori applicazioni, basata sul coinvolgimento dei cittadini che abitano, studiano e lavorano nel territorio in cui si realizzerà l'opera: ragazzi e famiglie, insegnanti e dirigenti scolastici, polizia municipale, associazioni, aziende Usl, pediatri, quartieri e circoscrizioni, altri abitanti interessati.
 
L'occasione è stato spunto di approfondimento su varie tematiche che rappresentano attuali emergenze che i Comunisono chiamati ad affrontare: per approfondimenti vedi gli atti del convegno
 

 
 

il sindaco e bambini
il sindaco consegna la cartolina ai bambini

22 novembre 2010

In occasione della settimana UNESCO dell'Educazione allo Sviluppo sostenibile dedicata quest'anno al tema della MOBILITA', in coordinamento con la Regione Emilia-Romagna e la collaborazione del Centro di Educazione Ambientale Antartide di Bologna, insieme atutti i comuni nei quali è in corso la realizzazione del "Progetto pilota percorsi sicuri casa-scuola" nel salone del Sindaco è stata realizzata una esposizione aperta al pubblico  dei cartelli-slogan realizzati dai bambini della scuola di San Vittore nell'ambito del progetto.

Il Sindaco per l'occasione ha consegnato a 150 bambini accompagnati dalle loro maestre una lettera aperta ai genitori con l'invito ad andare a scuola a piedi.

Muoversi a piedi a Cesena non sempre è facile:  l 'inquinamento, la pericolosità del traffico, il rumore sono fattori che scoraggiano questa scelta. Eppure troppo spesso dimentichiamo che l'aria che respiriamo, l'insicurezza stradale, la congestione, l'inquinamento acustico della città sono diretta conseguenza del mezzo che scegliamo per muoverci. Ridurre l'uso delle automobili nei percorsi casa-scuola laddove possibile, a favore dei piedi (ma anche della bicicletta) è il primo indispensabile passo per far crescere i nostri figli in un ambiente più vivibile e soprattutto più sano.

 

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Data Ultima Modifica:
21 Ottobre 2016

Data di Pubblicazione:
10 Giugno 2010

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