Sei in: Home > News / 2010 / Febbraio / CINEMANIMAMENTE 2010
Vai alla home del sito del Comune di Cesena Mappa del sito Versione stampabile della paginaPROGRAMMA DELLA RASSEGNA
Lunedì 15 febbraio
La prima linea
Il regista Renato de Maria ne discuterà con Daniele Gualdi, Assessore alla cultura e il Prof. Alain Gussot, docente di pedagogia sperimentale, Facoltà di Psicologia di Cesena
Rovigo, 3 gennaio 1982. Sergio è il giovane fondatore dell'organizzazione armata di sinistra Prima Linea, attiva negli anni Settanta e dispersa negli Ottanta. Deciso ad assaltare il carcere in cui è detenuta da alcuni anni Susanna, compagna d'armi e d'amore, Sergio arruola un gruppo di ex "combattenti" per abbattere il muro di cinta della prigione e coprire l'evasione. Nel suo viaggio lungo il Polesine ripercorrerà la sua vita, dalla militanza alla lotta armata, fino alla clandestinità , ripassando nella testa i volti e gli (ultimi) sguardi di chi ha assassinato nel nome di uno slancio ribelle e utopico. Incarcerato ed esiliato nella sua individualità , Sergio "depone" le armi e dichiara le colpe che gli appartengono.
Lunedì 22 febbraio
Viola di Mare
La regista Donatella Maiorca ne discuterà con il dott. Michele Sanza, direttore del Ser.T Asl Cesena
In una piccola isola immaginaria della Sicilia ottocentesca, durante lo sbarco dei Mille, la venticinquenne Angela cerca di sopravvivere allo scandalo della propria omosessualità , accettando di fingersi uomo. Rinchiusa in una grotta dal padre-padrone, dopo il suo rifiuto a sposare l'uomo scelto per lei, la donna viene salvata con uno stratagemma dalla madre, che convince il curato a cambiarle nome e sesso sulle carte dell'anagrafe. Angela diventa Angelo: coppola, sigaro in bocca, una famiglia benedetta dal Signore...
Lunedì 1 marzo
Piede di Dio
Il regista Luigi Sardiello ne parlerà con il dott. Gianluca Farfaneti, psicoterapeuta Ser.T Asl Cesena
Elia ha un talento. Non ha mai sbagliato un rigore in vita sua. E ha un piede fatato, in pochi calciano il pallone come lui. Ma Elia ha un problema. Ha diciotto anni con un cervello da dodicenne: l'eta' in cui il padre abbandono' lui e la madre per tornarsene a fare il manager, a Roma. Michele ha un problema. Un incidente gli ha impedito, da ragazzo, di coronare il suo sogno di diventare calciatore. E' rimasto nel giro: fa l'osservatore per piccole squadre di provincia, gira, chiacchiera, intrallazza, vive al di sopra delle sue possibilita', mente a se stesso e agli altri. Ma Michele sa riconoscere le qualita' dei giovani calciatori, tirar fuori il campione che e' in loro. Quando, in uno dei suoi viaggi al sud ad osservare giovani calciatori, Michele si imbatte per caso, su una spiaggia, in Elia, resta folgorato dal suo talento. Vede in lui, un po' cinicamente, anche la soluzione di tutti i suoi problemi. Con le strategie persuasive che non gli mancano riesce a convincere la madre ad affidargli il ragazzo: Michele diventera' il suo manager e lo avviera' ad una grande carriera. Per questa strana coppia inizia cosi' un viaggio della speranza nella grande citta', nel mondo del calcio, ad affrontare procuratori prepotenti e direttori sportivi onnipotenti, fino all'occasione del provino con una grande squadra...
Venerdì 12 marzo
Marpiccolo
Il regista Alessandro di Robilant ne discuterà con il dott. Luigi Gualtieri, Psicologo e Psicoterapeuta Ausl Cesena
Paolo VI, zona sud di Taranto. Un quartiere fatto di strade rotte, di autobus che non passano, di case prefabbricate, con la sagoma minacciosa dell'ILVA con i suoi veleni da una parte e dall'altra il profilo liquido del "marpiccolo". Un quartiere dove non c'è niente, e dove quel che c'è è abusivo o illegale. Un quartiere al limite. E anche Tiziano è un ragazzo al limite. A scuola ci va poco e male, ha alle spalle una famiglia con molti problemi, fa lavoretti per Tonio, il boss locale, e sogna soltanto d'andarsene via. Per lui il futuro sembra segnato. E quando finisce al carcere minorile, pare non esserci più nessuna speranza. Ma Tiziano non è solo: intorno a lui De Nicola, l'educatore, la Costa, la professoressa d'Italiano, Stella, la sua ragazza, Lucia, la sua sorellina, e Maria, sua madre. E persino Franco, suo padre, in apparenza lontano e ostile. Tutti hanno fiducia in lui, non si lasciano demoralizzare, perché credono che Tiziano abbia una possibilità . E' questa umanità dolente, buffa e contraddittoria che salva Tiziano. Ci saranno scelte difficili, tradimenti e riappacificazioni. Dolore e amore.
Lunedì 15 marzo
La casa sulle nuvole
Il regista Claudio Giovannesi ne discuterà con la Prof.ssa Fiorella Giusberti, Preside delle Facoltà di Psicologia di Cesena
Michele e Lorenzo Raggi sono due fratelli che vivono, soli al mondo, in una grande casa alle porte di Roma. Una mattina un uomo gli porta una notizia improvvisa: la loro casa è stata regolarmente venduta dal legittimo proprietario, il loro padre Dario, scomparso da 12 anni. I due ragazzi decidono così di andarlo a cercare, per riprendersi la casa dove hanno sempre vissuto. Seguendo le poche tracce che hanno, Michele e Lorenzo arrivano fino in Marocco, a Marrakech, dove imparano, nel coinvolgente e complesso scenario della cultura magrebina, a conoscere quel padre che gli si è negato per così tanto tempo e a prendere coscienza del sentimento del loro essere fratelli. L'esperienza on the road di tre italiani in Nord Africa alla scoperta dei propri legami di sangue..
Ingresso 5,00 €