«Praga! Ha sapore di sorso di vino». Così scriveva Jaroslav Seifert (1901 - 1986), Premio Nobel per la letteratura nel 1984, descrivendo la sua amata città. A Praga è dedicata, venerdì 24 agosto, alle ore 21, al Chiostro di San Francesco di Cesena, l'ultima serata dell'edizione 2012 dei "Suoni dello spirito", la rassegna di spiritualità in musica e poesia diretta da Paolo Turroni per volontà dell'associazione "Amici del Monte" di Cesena e col contributo del Comune di Cesena.
Da anni, la serata conclusiva della rassegna è dedicata a un viaggio: fra le mete toccate, la Cina, l'India, il Giappone, perfino la luna. Quest'anno il viaggio riguarda una città d'Europa, Praga. «Di questa nostra Europa frammentata - sottolinea Paolo Turroni - quasi involuta su se stessa, Praga può essere un ottimo simbolo, quale luogo d'incontro e di scontro fra fedi, culture, società. Proprio là dove l'Impero Austro-ungarico si faceva gloria della sua natura multietnica fiorirono le violenze più disparate.
La città dell'alchimia e del Golem, violentata prima dalla follia nazista, subì successivamente altri decenni di dittatura, che tuttavia non riuscirono a spezzare l'animo del popolo ceco». Molte le voci che permetteranno di percorrere le vie della città boema: il romanziere irlandese John Banville, che con Ritratti di Praga (2005) ha tratteggiato un affascinante quadro di Praga attraverso i secoli, dal Rinascimento alle dittature naziste e sovietiche, fino alla riconquistata libertà; le poesie di Jaroslav Seifert, con le sue suggestioni liriche, e infine il fascino inquietante del più celebre praghese, Franz Kafka (1883 - 1924).
Le letture saranno eseguite da Loris Canducci, Graziella Carnaccini, Maria Faggiano, Daniela Montanari, Paolo Turroni, Giuseppe Valzania; la musica sarà affidata alla chitarra di Michelangelo Severi. Ingresso libero; in caso di maltempo, lo spettacolo si terrà al vicino Palazzo del Ridotto.
Ufficio stampa
Federica Bianchi