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Coleotteri carabidi

Coleotteri carabidi

il Comune di Cesena costituisce un gruppo di lavoro per contrastare l'invasione

Si chiamano carabidi e in questo periodo stanno mettendo a dura prova i residenti delle campagne cesenati.
Si tratta di coleotteri parassiti delle piante ombrellifere (carote, prezzemolo, anice, ecc.) che negli ultimi anni hanno preso di mira i campi del Cesenate, del Ravennate e della zona di Bologna: una vera e propria invasione che si concentra nei mesi di luglio e agosto. Pur essendo innocui per l'uomo, possono creare notevoli disagi, specialmente nel periodo della raccolta e del successivo dissodamento del terreno, quando colonie di centinaia di migliaia di esemplari adulti, 'disturbati' dai lavori agricoli, abbandonano i campi alla ricerca di una nuova sistemazione e, attirati dalle luci, spesso finiscono con invadere le case e altri edifici.
 
Per combattere il fenomeno, il Comune di Cesena insieme all'Azienda USL di Cesena, Assosementi, il Servizio Fitosanitario Regionale, e COAMS - Consorzio delle Organizzazioni di Agricoltori Moltiplicatori di Sementi ha costituito un gruppo di lavoro per portare avanti un progetto di ricerca e monitoraggio che coinvolge diverse aziende e colture e che ha consentito di appurare un consistente aumento nel 2012 degli insetti presenti sul territorio. Scopo del progetto è di raccogliere le maggiori informazioni possibili sulla biologia di questi insetti in modo da poter individuare tecniche a basso impatto ambientale che riducano le infestazioni e il disagio da esse causato a livelli accettabili. Sono già in corso di sperimentazione alcune prove di contenimento dei coleotteri che prevedono l'utilizzo sia di tecniche agronomiche che di tecniche di difesa chimica dirette all'abbattimento degli insetti.
 
Per i cittadini è importante sapere che questi insetti, al di là della loro presenza fastidiosa, non causano problemi igienico-sanitari per l'uomo e per le sue attività domestiche.
Nel caso il numero degli insetti fosse tale da risultare insostenibile, i tecnici consigliano di eseguire disinfestazioni localizzate. Inoltre, dal momento che sono attratti dalla luce, si consiglia di tenere spente le luci vicine alle abitazioni ed eventualmente posizionarne una in punto distante verso il quale gli insetti saranno attirati, e sul quale poi effettuare la disinfestazione. Quest'ultima va fatta utilizzando prodotti di uso domestico, a basso impatto ambientale e di breve durata, come , ad esempio, gli insetticidi della classe dei piretroidi.
 
Per approfondimenti si può consultare il sito del Comune, nella sezione Cesena Ambiente.

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
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