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L'atrio dei Servizi sociali diventa una piazzetta espositiva per i lavori dei disabili

Radicale metamorfosi per l'atrio di collegamento fra la scala principale del Palazzo Comunale e i corridoi dove si trovano gli uffici dei Servizi Sociali (e non solo).
Per molto tempo questo è stato solo un luogo di passaggio un po' trascurato, difficile da raggiungere per i disabili per la presenza della rampa di scale che immette ai corridoi degli uffici. Ora questo problema è stato risolto, grazie all'installazione di un servo  - scala.
Non solo. Si è approfittato dei lavori di abbattimento delle barriere architettoniche per sistemare in modo nuovo il locale, trasformandolo in una piazzetta espositiva dedicata alle opere dei portatori di disabilità.
 
Questa mattina il taglio ufficiale del nastro, alla presenza degli Amministratori e dei rappresentanti di alcune delle associazioni coinvolte.
 
"In città - spiegano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alle Politiche per il Benessere dei cittadini Simona Benedetti - sono numerose realtà associative che operano sul fronte della disabilità, non solo fornendo sostegno a quanti sono colpiti da questo tipo di problema, ma anche coinvolgendoli in laboratori e altre forme di attività creativa, con risultati spesso sorprendenti. Abbiamo pensato, quindi, di mettere a loro disposizione questo spazio per mostrare i loro piccoli grandi capolavori. Ma sappiamo che a Cesena ci sono anche molti artisti con disabilità e ci piacerebbe che si facessero avanti per esporre qui le loro opere e farsi conoscere. L'allestimento sarà permanente e periodicamente, nel corso dell'anno, sarà rinnovata l'esposizione, mettendo in mostra di volta in volta nuovi manufatti ".  
 
A utilizzare per primi la nuova sede espositiva sono l'Anfass, che mette in mostra il progetto e il plastico della Fattoria dell'ospitalità, le cooperative sociali Cils e Cisa e l'associazione Centro Volontari della Sofferenza che propongono gli oggetti realizzati da persone con disabilità che operano al loro interno.
 
Sono una decina gli enti che per ora hanno aderito all'iniziativa: oltre a Anfass, Cils, Cisa, Centro Volontari della Sofferenza, ci sono: Enaip/Aveac, Opera don Dino, cooperativa Il Monadorlo, cooperativa Il Faro, Associazione Italiana Sclerosi Multipla e associazione Il Disegno, Acea.
 
Chi fosse interessato a questo spazio può rivolgersi alla segreteria dei Servizi Sociali: tel. 0547/356380, mail fioravanti_e@comune.cesena.fc.it
 
Il costo complessivo dell'intervento (abbattimento barriere architettoniche e allestimento spazio espositivo) ammonta complessivamente a 14mila euro, di cui 8mila di contributo della Regione Emilia - Romagna attraverso il bando di finanziamento della Legge Regionale 14.

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
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