ll 15 e 16 giugno scorsi si è svolto il primo "BIO-BLITZ" nel Parco della Rocca Malatestiana di Cesena, iniziativa con cui si è avviato lo studio della biodiversità presente nell'area.
Il Museo delle Scienze Naturali di Cesena, ViaTerrea, il Gruppo Micologico e Botanico Valle del Savio A.M.B. e la Società per gli Studi Naturalistici della Romagna hanno riunito una quindicina di scienziati e naturalisti esperti che, con il contributo di una cinquantina di cittadini appassionati e curiosi,
hanno cercato di individuare in ventiquattro ore il maggior numero possibile di specie di esseri viventi (piante, animali e microrganismi).
Questo primo Bio-bliz, che prende spunto dall'idea di Edward O. Wilson, sociobiologo dell'università di Harvard, ha visto oltre al patrocinio della Provincia, del Comune e del quartiere Centro Urbano, il coinvolgimento e la partecipazione di alcune importanti Associazioni ambientaliste e di tutela del territorio ed il sostegno, non solo economico, della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, di Bioplanet, de La Cesenate e nuovamente del Quartiere Centro Urbano.
A Cesena per tutta la settimana dall'11 al 16 giugno sono stati effettuati rilievi sugli insetti con l'ausilio di diversi tipi di trappole (a pozzetto, a bottiglia, luminose, con attrattivi per zanzare, di cartone arrotolato), sulle specie di pipistrelli grazie all'uso di un bat-detector (strumento elettronico che rende percepibili all'orecchio umano gli ultrasuoni emessi da questi piccoli mammiferi), sugli uccelli presenti grazie alla presenza di un ornitologo
che ha attraversato il parco ascoltandoi canti degli uccelli presenti.
Anche se i rilievi su insetti e piante devono essere ancora in larga parte completati, sono quasi 250 le specie già identificate, un piccolo tesoro di biodiversità che vive nel centro di Cesena.
Sono stati infatti già riconosciuti:
- più di 50 insetti (di cui una di ventina farfalle o falene),
- più di 20 ragni,
- gusci di chiocciole terrestri di 10 specie diverse,
- oltre venti specie di uccelli che hanno scelto quest'anno il parco della Rocca per la nidificazione,
- 4 mammiferi selvatici (due specie di pipistrelli, lo scoiattolo comune e il riccio),
- più di 130 vegetali (90 specie erbacee, oltre 20 alberi e un egual numero di arbusti,
- 3 specie di funghi , un ritrovamento record vista l'estrema aridità del terreno.
Il gruppo di lavoro che si è costituito sta portando avanti l'identificazione dell'abbondante materiale raccolto con l'idea di intraprendere un percorso permanente di ricerca in modo da creare una base di dati sempre più aggiornata sulla biodiversità del Parco della Rocca Malatestiana di Cesena e sulle sue evoluzioni. Su questi dati scientifici potrà essere basato un progetto di gestione del Parco finalizzato ad arricchirne la biodiversità e quindi la bellezza.