Gran finale per Piazze di Cinema, la rassegna dedicata al cinema di ieri e di oggi promossa dal Centro Cinema Città di Cesenae dall'Assessorato ai servizi e alle Istituzioni Culturali del Comune di Cesena, che ha riscosso anche per questa sua seconda edizione un grande successo di pubblico. Dal 5 luglio scorso, ogni sera le piazze di Cesena hanno visto platee affollate in occasione di ogni proiezione e pubblico interessato e numeroso agli Aperitivi con l'Autore, per una grande "festa del cinema in piazza" realizzata grazie anche all'importante contributo della Regione Emilia Romagna, del Gruppo Hera e del Gruppo Amadori, della Cassa di Risparmio di Cesena e Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena e di Babbi Concessionaria.
Il programma si chiude domani sabato 14 luglio con un ultimo doppio appuntamento.
Alle 19 al Nero su Bianco e Re di Pane (corte Dandini) APERITIVO CON L'AUTORE con il regista Ivano de Matteo, che racconterà al pubblico la sua esperienza dietro la macchina da presa per la realizzazione del film La bella gente, in programma a Piazze di Cinema nella sezione GLI INVISIBILI, dedicata alle opere che hanno avuto una scarsa distribuzione, ma meritevoli di essere viste.
In serata alle 21 in Piazza del Popolo la giuria del PREMIO MONTY BANKS - composta dal regista Gianluca Maria Tavarelli, dal direttore della fotografia Roberto Forza, da Sibylle Righetti, autrice e documentarista, dal produttore Gianluca Arcopinto e dalla poetessa e critica d'arte Sabrina Foschini - premierà il vincitore di questa seconda edizione del concorso, che ha visto in gara sei opere prime: Io sono Li di Andrea Segre, Sulla strada di casa di Emiliano Corapi, Là-bas educazione criminale di Guido Lombardi, Scialla! di Francesco Bruni, Sette opere di misericordia di Gianluca e Massimiliano De Serio e I primi della lista di Roan Johnson.
A seguire alle 21.45, sempre in Piazza del Popolo, sarà proiettato La bella gente di Ivano De Matteo, che introdurrà il pubblico alla visione. Si tratta in pratica di un'anteprima italiana ufficiale: il film, infatti, già distribuito in Francia con successo (dopo aver vinto diversi festival), per questioni burocratiche è fermo nella distribuzione italiana da oltre due anni.
Il film, con Monica Guerritore, Antonio Catania e Victoria Larchenko, parla di una coppia di cinquantenni benestanti, colti e progressisti: Susanna, psicologa, e Alfredo, architetto. I due vivono a Roma, ma d'estate si trasferiscono nel loro bel casolare in Umbria. Un giorno Susanna vede sul ciglio della strada una giovane prostituta straniera malmenata dal suo protettore. Decisa a salvarla, convince il marito a ospitare la ragazza in casa. Dopo un inizio sospettoso, tutto procede bene, ma l'arrivo del loro figlio Giulio scombinerà quel fragile equilibrio.