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Abbattimento dell'albero in via Dante

Precisazioni del settore Verde Pubblico

 In merito alle dichiarazioni dall'esponente dei Verdi di Cesena Davide Fabbri apparse sul Corriere di Romagna di mercoledì 27 giugno, che contestava l'abbattimento di un albero posto in via Dante, accusando di faciloneria il Comune nell'affrontare questi casi, il settore Verde Pubblico ritiene opportuno fare alcune precisazioni per dare un quadro più esatto della situazione.
 
Le piante rimosse finora sono state abbattute nell'ambito del monitoraggio fitostatico eseguito da una ditta di agronomi specializzati nelle valutazioni della stabilità delle piante, con esperienza e riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. Queste valutazioni sono utilizzate in tutte le maggiori città italiane ed europee e seguono procedure riconosciute a livello scientifico. Tali procedure e criteri, inoltre, sono gli stessi utilizzati dall'Amministrazione negli anni passati (la valutazione della stabilità viene effettuata dal 2007). Per quanto riguarda il caso di via Dante, l'abbattimento è stato ritenuto necessario a seguito di un'attenta valutazione della capacità di resistenza del legno eseguita con il supporto di strumentazioni specifiche. È importante anche sottolineare come non esista una "cura" per moltissime patologie degli alberi, in particolare quando si manifestano in stadio avanzato, come spesso capita con le carie del legno.

Inoltre, quando si tratta di tutelare la pubblica incolumità, non si può esitare. Diversi episodi capitati in varie parti d'Italia, dove si è esitato a procedere ad abbattimenti necessari, hanno avuto esiti drammatici, mentre altri non li hanno avuti per pura fortuna.
Infine, una volta rimossi gli alberi pericolosi, altri alberi vengono ripiantati sul posto solo quando le distanze dai sottoservizi sono tali da permettere un certo margine di sicurezza per garantire sia le tubazioni, che le radici delle nuove piante in caso di futuri lavori. Purtroppo questi criteri non venivano considerati in passato e questo ha causato diversi problemi sia agli alberi che ai sottoservizi.
 
Il settore Verde pubblico rimane, come sempre, a disposizione per fornire ai cittadini ed ai rappresentanti di partiti e movimenti ecologisti ulteriori informazioni e chiarimenti necessari.

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
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