E55: qualcosa si muove. Dopo un lungo periodo di stasi, il progetto del corridoio autostradale dorsale Orte-Mestre è stato inserito dal Governo fra le opere prioritarie da realizzare in project financing con gli incentivi fiscali previsti dalla legge 183/2011. E' quanto emerge dalle linee guida all'Allegato Infrastrutture 2013-2015".
Di fronte a questa indicazione, il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi e il Presidente della Provincia di Forlì-Cesena Massimo Bulbi hanno colto la palla al balzo e hanno scritto una lettera al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Corrado Passera per chiedere un incontro ed avere così notizie più precise.
Da tempo il Sindaco Lucchi e il Presidente Bulbi hanno avviato il pressing per la realizzazione dell'opera, alla quale è strettamente legata la soluzione degli annosi e gravi problemi dell'E45. Più volte, negli anni passati, quando si sono rivolti al Governo e all'Anas per sollecitare gli interventi urgenti di manutenzione sull'E45, hanno rimarcato il rincrescimento per la mancanza di prospettive certe riferite alla nuova E55.
Le nuove indicazioni del Governo fanno ben sperare per uno sblocco della situazione, che risulta tanto più importante in questo momento difficile.
Questo il testo della lettera inviato al Ministro Passera dal Sindaco e dal Presidente della Provincia.
"Abbiamo molto apprezzato che nelle "Linee guida dell'Allegato infrastrutture 2013-2015" siano state indicate le opere prioritarie da realizzare in project financing con gli incentivi fiscali previsti dall'articolo 18 della legge 183/2011, e che tra esse sia stata inserita la E55 Orte-Mestre.
Si tratta infatti di un'opera che ha un promotore concessionario privato già selezionato con gara, a cui è sufficiente rimodulare il piano economico finanziario per l'avvio definitivo. Nella situazione attuale, si può comprendere facilmente l'importanza di tale infrastruttura per lo sviluppo del Paese ed il contributo che ne potrà pervenire allo sviluppo.
Lavoro, crescita, valorizzazione dei territori sono perciò obiettivi immediatamente perseguibili con la partenza di quest'opera e bene fa il Governo ad accelerare l'iter degli investimenti infrastrutturali.
I dati dell'economia reale e dell'occupazione, sottolineati dalle stesse indicazioni del Governo contenute nel DEF, confermano che non ci potrà essere risanamento senza sviluppo e che la politica dei tagli e della pressione fiscale senza investimenti produrrà altra recessione e arretramento sociale.
Le chiediamo perciò la disponibilità ad incontrarci prima possibile o quando lo riterrà opportuno per ottenere le informazioni in merito all'E55 Orte - Mestre ed ai tempi di avvio dell'opera che si trova in avanzato stato di progettazione e di autorizzazione, che riteniamo decisiva per la crescita economica del territorio e su cui le nostre Amministrazioni puntano decisamente per lo sviluppo futuro.
Anche il mondo imprenditoriale e produttivo, in questo periodo di difficoltà dell'economia italiana, trarrebbe giovamento sicuro dagli effetti indotti di un investimento rilevante e strategico"
Ufficio stampa
Federica Bianchi