La palla ovale romagnola ha raggiunto la meta più ambita, conquistando la massima divisione dopo che appena un anno fa avevamo festeggiato la promozione in A2. Un'impresa straordinaria che il Romagna rugby football club ha messo a segno al termine di un campionato combattutissimo e incerto fino all'ultimo. E questo la rende, se possibile, ancora più bella e indimenticabile.
Agli atleti e allo staff tecnico e dirigenziale della squadra desidero esprimere fin da ora i complimenti per questo grande risultato, in attesa di rivolgerli direttamente quando verranno - come lo scorso anno - nel Palazzo Comunale per festeggiare la promozione.
Personalmente sono felice ogni volta che una squadra o un atleta cesenate raggiunge un traguardo importante, ma non me ne vogliano i rappresentanti di altre discipline se confesso che questa affermazione del Romagna RFC mi rallegra particolarmente. Il rugby è uno sport 'ruvido' nella scorza e sano nei principi, in cui valori della lealtà e del rispetto per l'avversario hanno ancora un ruolo essenziale, come dimostra la bella consuetudine del 'terzo tempo'. Ne abbiamo avuto conferma anche l'estate scorsa, quando Cesena ha avuto l'opportunità di ospitare l'incontro amichevole fra la nazionale italiana e quella giapponese, vivendo un vero e proprio momenti di festa dello sport.
Ma, soprattutto, mi piace sottolineare come questa promozione 'in paradiso' premi il progetto che sta alla base del Romagna RFC, nato con l'intento di promuovere lo sviluppo del movimento rugbistico nella nostra terra, impegnandosi in particolare per la diffusione di questo sport e dei suoi valori fra i più giovani. Un percorso intrapreso con concretezza e umiltà che ora sta dando bellissimi frutti. Complimenti ragazzi! Vi aspetto a palazzo Albornoz per festeggiare ancora una volta insieme.
Ufficio stampa
Federica Bianchi