Si prolunga almeno fino a giovedì 9 febbraio la sospensione delle lezioni scolastiche.
Questa mattina è stata firmata l'ordinanza, definita in accordo con il Comune di Forlì, che prevede che le scuole restino chiuse anche nella giornata di mercoledì 8 febbraio.
Ma, in ogni caso, è escluso che le lezioni riprendano giovedì. Infatti, nel corso dell'incontro con i dirigenti scolastici, svoltosi ieri in Comune, è stato concordato che prima di avviare l'attività scolastica si lasci almeno un giorno di tempo per consentire al personale ausiliario di sistemare gli spazi interni ed esterni degli istituti per eliminare i possibili disagi.
Naturalmente, si sta lavorando anche per ripristinare per quanto è possibile il trasporto scolastico.
Appello del Sindaco agli insegnanti
"Da una prima ricognizione compiuta ieri - riferisce il Sindaco Paolo Lucchi - in tutte le sedi scolastiche è agibile almeno un accesso. Ma per consentire la ripresa delle lezioni le strutture scolastiche hanno necessità di provvedere ad altri interventi, e temiamo che i soli bidelli siano in forte difficoltà a compiere in tempo tutte le operazioni. Per questo lancio un appello a tutti gli insegnanti, affinchè si mettano a disposizione dei loro dirigenti, per aiutare a rimettere le scuole in funzione. E' un momento difficile per tutti, si sta lottando per superare l'emergenza e rientrare al più presto, per quanto possibile, nei binari della quotidianità (non posso dire normalità, perché per quella ci vorrà ancora del tempo). In questi giorni abbiamo avuto straordinari esempi di abnegazione e solidarietà, e il mondo della scuola certamente non è da meno".
Intanto, i tecnici comunali (in coordinamento con la Provincia per quanto riguarda gli istituti superiori), stanno effettuando controlli sugli edifici scolastici per verificare che non abbiano subito danni a causa della neve.
Questa mattina il Sindaco Lucchi e l'Assessore alla Pubblica Istruzione Elena Baredi stanno compiendo una ricognizione dei vari plessi, per esaminare personalmente la situazione. Saranno verificate anche le condizioni delle cucine, per poter garantire anche il servizio mensa al momento della ripresa dell'attività.
Destinati alle emergenze le derrate delle mense scolastiche a scadenza ravvicinata
Sul fronte della refezione, sono in arrivo alcune derrate ordinate prima della neve. Per evitare che vadano sprecate, i cuochi comunali selezioneranno quelle a scadenza più ravvicinata (latticini, verdura, ecc.) e le metteranno a disposizione della Protezione Civile per una eventuale distribuzione.
Ufficio stampa
Federica Bianchi