Si alza a livello 2 il grado di attenzione attivato dalla Protezione Civile Regionale per quanto riguarda le previsioni di neve sul territorio romagnolo. Con una comunicazione diramata a metà pomeriggio, l'Agenzia Regionale segnala che, a seguito delle ultime elaborazioni dell'Arpa, è possibile un'ulteriore intensificazione dei fenomeni nevosi sul territorio regionale, con valori superiori ai 20 centimetri. In particolare, per le pianure di Forlì-Cesena, Rimini e Ravenna, viene indicata la possibilità di arrivare a 30-40 centimetri, mentre nelle zone di montagna e collina delle tre province il valore presunto è di 40-60 centimetri. Confermate anche le temperature rigide e la tendenza al calo, soprattutto per quanto riguarda le minime, con picchi a partire da giovedì 2 febbraio. Questo potrà provocare gelate notturne rendendo difficili le condizioni della circolazione su tutte le reti viarie.
Alla luce di queste previsioni, la fase di allertamento è prolungata fino alle 19 di giovedì 2 febbraio.
Come già anticipato ieri, il Comune di Cesena è già pronto a entrare in azione secondo le modalità indicate nel Piano neve del Comune. Tutti i settori competenti (Strade, Edilizia Pubblica, Protezione civile, ecc.) sono in preallarme per cominciare le operazioni non appena la situazione lo richiederà.
Si sottolinea che gli spartineve entreranno in azione quando si sarà depositata a terra una quantità di neve sufficiente per poter essere portata via dalle pale dei mezzi e che il programma di lavoro prevede di intervenire prima di tutto sulla viabilità principale e le zone collinari, per passare poi alla viabilità secondaria.
Si rinnova l'invito ai cittadini a comportarsi con la massima prudenza e a seguire tutte le raccomandazioni rivolte loro nei giorni scorsi e contenute anche nella lettera inviata a tutte le famiglie con l'ultimo numero di Cesena Informa (dicembre 2011). Chi volesse consultarle può collegarsi al sito del Comune www.comune.cesena.fc.it.
Per quanto riguarda le scuole, viste le condizioni attuali, non è prevista la loro chiusura. E quindi mercoledì 1 febbraio saranno regolarmente aperte.
La situazione sarà nuovamente valutata domattina, alla luce dell'evolversi della situazione. Su analoghe posizioni risultano essere i Sindaci di Forlì e Rimini.
Ufficio stampa
Federica Bianchi