Visto il perdurare della fase di attenzione e della conseguente situazione di crisi idrica dovuta alla scarsità di pioggia dell'ultimo periodo si è ritenuto necessario adottare una ulteriore ordinanza per limitare l'impiego dell'acqua potabile per usi diversi da quelli domestici.
Il provvedimento è stato emanato quale azione finalizzata ad evitare sprechi della risorsa e per fornire indicazioni sulle misure da adottare anche singolarmente per risparmiare acqua potabile.
Salvo espresse revoche l'ordinanza resterà in vigore fino al 31 gennaio 2012.