Giornata della Protezione Civile

Imparare a prevenire i rischi e a scegliere il comportamento giusto in situazioni di emergenza, conoscere le risorse del territorio a cui rivolgersi in caso di necessità e comprendere il funzionamento del sistema della protezione civile. Questi i temi che sono stati al centro della prima edizione della "Giornata della Protezione Civile" di Cesena svoltasi domenica 25 settembre 2011, con l'organizzazione di una conferenza, una mostra, stand informativi, giochi e simulazioni di intervento presso il palazzetto Carisport e limitrofe aree verdi.

 "L'idea di istituire una Giornata della Protezione Civile - raccontano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alla Promozione delle Sicurezze Ivan Piraccini - è nata sulla scia della positiva esperienza formativa portata avanti nello scorso anno scolastico con le scuole elementari del IV Circolo, durante la quale i bambini hanno potuto appendere in prima persona come comportarsi in caso di emergenza e conoscere le varie componenti del sistema della Protezione Civile. L'iniziativa ha coinvolto oltre 900 bambini ed è culminata, nella primavera scorsa, con tre momenti di festa a cui sono intervenuti il personale della Protezione civile, delle varie Associazioni di volontariato, ciascuna con le proprie attrezzature utilizzate in caso di emergenza, i volontari della Croce Rossa, i Vigili del Fuoco con un automezzo, il Corpo Forestale dello Stato e tanti altri. L'entusiasmo dimostrato dai bambini in quell'occasione ci ha portato a pensare che un'iniziativa simile potesse essere estesa a tutta la popolazione, arricchendola con il convegno "Rischi territoriali e sicurezza", al quale hanno partecipato autorità ed esperti di rilievo in ambito di protezione civile".

I cittadini hanno quindi incontrato i diversi operatori territoriali impegnati nell'ambito della Protezione Civile presso i propri stand dove sono stati esposti anche i mezzi e le attrezzature utilizzate durante gli interventi di emergenza con esecuzione di piccole prove e  simulazioni dimostrative. Nelle aree verdi i più piccoli si sono cimentati con il percorso attrezzato di Pompieropoli e con il Gioco dell'Oca della Sicurezza: molto gettonati anche le postazioni della Polizia Municipale con il simulatore di guida, della Polizia Scientifica e dell'Unità Cinofila della C.R.I.

Durante la prima parte della manifestazione, l'Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Cesena Elena Baredi, la dirigente scolastica del IV Circolo Consiglia Sorianello e il presidente del Comitato genitori promotore dell'iniziativa hanno presentato il progetto "Più sicuri insieme" e l'esposizione degli elaboratori realizzati dai bambini delle scuole elementari nel corso dello stesso progetto; i migliori lavori sono stati premiati con la consegna di buoni "libri" da parte di "Civilino", il personaggio mascotte della Protezione Civile della Regione Umbria che i bambini hanno imparato a conoscere durante il progetto.

Di seguito, alla presenza di autorità ed esperti, si è aperto il convegno "Rischi territoriali e sicurezza", durante il quale sono stati approfonditi diversi temi, tra cui l'analisi dei rischi su scala provinciale e regionale, il ruolo dei diversi attori territoriali ed in particolare il rischio sismico.

Questo in dettaglio il programma del convegno e le tematiche trattate:
 

Questa manifestazione ha evidenziato l'estrema importanza di una buona attività di informazione e sensibilizzazione preventiva nei confronti della popolazione allo scopo di creare una consapevolezza dei rischi con cui si è costretti a convivere e dei comportamenti idonei da adottare per prevenire situazioni di pericolo, fattore determinante per la riduzione dei rischi stessi e dei loro effetti sulla collettività.
Le istituzioni rivestono un ruolo determinante in questa opera di prevenzione ed il Comune di Cesena cerca di rivolgere un considerevole impegno ed una particolare attenzione a questi temi, anche attraverso l'organizzazione di iniziative come questa. Anche se solo qualcuno dei concetti di "sicurezza" di cui si è parlato verrà assimilato come un "automatismo" o una normale abitudine di vita, si è convinti di aver raggiunto un grande risultato.
In questo quadro si inserisce l'eccezionale rilevanza che assume l'attività degli organi, delle forze dell'ordine, del volontariato e di tutte le componenti del sistema "protezione civile" presenti in questa giornata, in possesso di un patrimonio di competenze e disponibilità dal quale non si può prescindere, dimostrando il proprio valore sul campo in occasione delle diverse emergenze verificatesi.

Pertanto, si intendono ringraziare ancora una volta tutti gli intervenuti per la disponibilità dimostrata e la grande professionalità che sempre li contraddistingue: