In merito ai dubbi sollevati da Marino Savoia sulla scelta di costruire in piazza Aguselli i due prefabbricati destinati ad accogliere gli operatori del Foro Annonario, ritengo opportuno fornire alcune precisazioni per dare un quadro più preciso della situazione.
A spingere l'Amministrazione verso la costruzione di due padiglioni prefabbricati sono stati vari motivi. In primo luogo la necessità di dare risposte adeguate alle esigenze tecniche e impiantistiche ben precise, e piuttosto complesse, da parte di alcune attività (come nel caso delle pescherie), e di garantire le norme igienico-sanitarie indispensabili per una struttura dedicata al commercio alimentare. Ma anche - e non secondariamente - l'intenzione di assicurare agli operatori del Foro una collocazione dignitosa e non precaria, in grado di non penalizzarli nei circa due anni in cui saranno costretti a star fuori dalla loro sede abituale.
La decisione finale è stata presa dopo attente valutazioni, sulla scorta dei moltissimi incontri (almeno una ventina) che l'Assessore ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi, il dirigente dell'Edilizia Pubblica Gualtiero Bernabini e gli uffici interessati, hanno svolto con i commercianti e le associazioni di categorie.
E va detto che, in un primo tempo, era stata considerata proprio la possibilità di ricorrere a tensostrutture, ma poi l'ipotesi è stata scartata per i problemi che si sarebbero potuti verificare a seguito delle variazioni climatiche, e perché il costo del loro noleggio per almeno due anni (e tenendo conto anche delle spese da sostenere per i necessari lavori di predisposizione dell'area) non era di molto inferiore a quello dei prefabbricati (che al contrario rimarranno di proprietà del Comune e che, una volta smontati, saranno utilizzati altrove). La costruzione della platea di fondazione in calcestruzzo su cui posare i prefabbricati si è resa necessaria per eliminare i dislivelli che caratterizzano la piazza e rendere le strutture fruibili.
Naturalmente, nel momento in cui i due padiglioni diventeranno operativi, saranno messe in atto tutte le misure per garantire l'adeguata pulizia della zona. Al momento ci stiamo concentrando per contenere il più possibile i disagi provocati dal cantiere per i residenti e le attività della zona: a questo proposito segnalo che l'Amministrazione si è resa disponibile di valutare un progetto unitario per il sostegno delle attività di piazza Aguselli e via Strinati durante i lavori, la cui parte più cospicua dovrebbe concludersi comunque entro metà novembre.
Quanto ai parcheggi per disabili, essi sono confermati anche con la nuova organizzazione della piazza che - lo ribadisco a scanso di equivoci - è provvisoria. Infatti, come ho avuto modo di dichiarare a voce e per iscritto in varie occasioni, al termine dei lavori del Foro Annonario piazza Aguselli tornerà alla sua precedente fisionomia, e recupererà l'area di sosta oggi occupata dai prefabbricati.
Paolo Lucchi
Sindaco di Cesena
Ufficio stampa
Federica Bianchi