Tornano a Cesena da lunedì 10 ottobre le misure di limitazione al traffico previste dall'accordo di programma biennale "Liberiamo l'aria" per la riduzione delle emissioni di gas inquinanti in atmosfera, firmato nel 2010 da Regione Emilia Romagna, Province, Comuni capoluogo e Comuni con popolazione superiore ai 50.000 abitanti.
Da lunedì 10 ottobre 2011 a venerdì 30 marzo 2012 compresi, nei giorni dal LUNEDÌ al VENERDÌ, dalle ore 08,30 alle ore 18,30, divieto di circolazione su tutta l´area del "centro urbano"compresa fra la via Emilia e via Padre Vicinio da Sarsina, per i seguenti veicoli a motore:
a) VEICOLI ad accensione comandata (BENZINA), immatricolati PRIMA del 01/01/1993 (ovvero pre-Euro1) o NON omologati ai sensi della direttiva 91/441 CEE, 91/542 CEE, 93/59 CEE e successive;
b) VEICOLI ad accensione spontanea (DIESEL), immatricolati prima del 01-01-2001 (ovvero pre-Euro 3) qualora sprovvisti di filtro antiparticolato o NON omologati ai sensi della direttiva 98/69 CE, 99/96 CE, 99/102 CE, 2001/1 CE 2002/80 Ce, 2003/76 CE-A e successive;
c) CICLOMOTORI e MOTOCICLI a due tempi immatricolati PRIMA del 17/06/1999 - pre-Euro 1 - o NON omologati ai sensi della direttiva 97/24 CEE e successive.
Con la qualità dell'aria è in gioco la salvaguardia dell'ambiente e, soprattutto, la salute dei cittadini. Cesena è stata fin dall'inizio in prima fila nelle iniziative per combattere l'inquinamento e continuerà il suo impegno in futuro. Ma, d'altro canto, così come già dichiarato più volte anche durante gli incontri cesenati con le Associazioni degli imprenditori, si ritiene che le limitazioni al traffico, così come sono state pensate già diversi anni fa, non siano più adeguate e debbano essere riviste. Per questo, anche nei recenti incontri in Regione, è stata sollecitata l'individuazione di nuove forme più incisive per abbattere il livello delle polveri sottili, da adottare già a partire dal 2012.
Come in passato, durante il blocco potranno circolare liberamente i veicoli con almeno tre persone a bordo se omologati per quattro o con due persone a bordo se omologati per due (car pooling), che non necessariamente devono partire dallo stesso luogo, purché siano munite dell' apposito contrassegno rilasciato dal Servizio Mobilità del Comune; i veicoli con autorizzazione rilasciata dal "mobility manager" aziendale, i veicoli condivisi (car-sharing) o a noleggio con contratto; i veicoli alimentati a metano o gpl o diesel biologico; i veicoli elettrici o ibridi; i veicoli con filtro antiparticolato omologati e i veicoli con alimentazione diesel "Euro 3" immatricolati dopo il 1 gennaio 2011 o conformi alla direttiva 98/69 CE e successive, se dotati di filtro antiparticolato. Confermate anche le deroghe previste per una serie di casi e di categorie professionali (disabili, medici, assistenti domiciliari, aziende di pronto intervento, ecc.). L'elenco completo è riportato nell'ordinanza comunale.
Dal 12 gennaio 2012 scatterà la seconda fase delle limitazioni alla circolazione previste dall'accordo regionale, che prevedono i giovedì senza auto, secondo il copione già sperimentato negli anni scorsi (stop alla circolazione privata nei centri urbani dalle 8.30 alle 18.30, con esclusione dei veicoli elettrici, ibridi, a gas metano e gpl, diesel con filtri antiparticolati, o a benzina e diesel purché conformi alle direttive euro 4 ed euro 5).