Chi l'ha detto che i centri commerciali debbano essere luoghi completamente alieni a concetti come il consumo critico e la sostenibilità ambientale ?
L'abitudine di frequentare i grandi ipermercati invita sovente all'acquisto compulsivo e alla spesa superflua, spesso sono luoghi accusati di danneggiare la piccola economia locale, poichè permettono economie di scala irraggiungibili dal piccolo negozio di periferia, ma esistono altri fattori di cui non si tiene quasi mai debitamente conto. Il principale è che sono dannatamente comodi, trovi il parcheggio facilmente, accedi ad una gamma infinita di prodotti concentrati in un unico luogo, in poche parole sembrano essere assai apprezzati e desiderati dal consumatore.
Sempre più ambientalisti amano invece pensare in termini di GAS (gruppi di acquisto solidale), prodotti locali a chilometri zero, filiera corta, biologico ed equosolidale, ma non esistono solo persone attente a questi aspetti, una larga fascia di comuni mortali utilizzeranno sempre (ahimè) le strutture commerciali con l'unico intento di soddisfare le proprie necessità di consumo, senza minimamente pensare all'impatto che i loro stili di acquisto hanno sugli ecosistemi.
Il problema è prevalentemente culturale, infatti da diverso tempo molti ipermercati (talvolta appropriandosi dei vocaboli cari agli ambientalisti) stanno già inseguendo questa tendenza del marketing di offrire sempre maggiore attenzione al problema della sostenibilità. Un esempio fra tutti, l'invasione dei prodotti della filiera del biologico negli scaffali dei supermercati, per i quali il consumatore è disposto a pagare un sovrapprezzo per la maggiore qualità percepita. Gli ipermercati, crisi permettendo, sono destinati ad accompagnarci a lungo, quindi vanno accompagnati nella transizione verso corretti modelli di consumo.
Con questo spirito, quello di educare al concetto di sostenibilità anche in luoghi dove per troppo tempo è stato un tema trascurato, abbiamo accettato di collaborare alla realizzazione di una grande eco-festa al centro commerciale LungoSavio, in occasione dell'anniversario del centro. Una intera giornata di incontri in cui esprimere progetti culturali, fare festa ma al contempo anche educare al "consumo critico".
L'evento che il MIZ ha deciso di organizzare prende il nome "Sosteniamo la Sostenibilità, giornata del consumo critico" e si svolgerà Sabato 8 ottobre dalle ore 9 alle 19, al centro commerciale LungoSavio di Cesena, con la collaborazione di tantissime associazioni.
L'intera giornata sarà dedicata alla presentazione di tante eco iniziative per grandi e piccini, con attività ludiche culturali e creative, fra le quali vorrei segnalare in particolare:Laboratori educativi per bambini (Ass.Cartabianca, giochi con materiale riciclato) Ogni ora esatta, proiezione di filmati e documentari in saletta riservata:
- La storia delle cose (Annie Leonard)
- Vivere senza petrolio (DVD)
- Il Suolo Minacciato (DVD)
- Home (Bellissimo documentario naturalistico)
- Documentari e brevi filmati su riciclo e autoproduzione Il tavolo della SPESA SOSTENIBILE (confronto di prodotti e consumo critico) Mostra fotografica di Rosanna Maiolino (cibo e imballaggi) Utilizzo dei pannolini lavabili (Associazione NonSoloCiriPà) Progetto volontariato "Spesa a domicilio" (COOP/AUSER) Animazioni e giocoleria per bambini (Mago Catorcio) Street Band CORRIDORE CON MEGAFONI (Ass.Aidoru, Musica itinerante) Rassegna AD ALTA VOCE, presentazione di libri e dialogo con gli autori Speaker corner con le mitiche poesie di PELO Torta "sostenibilità di gusto" e buffet per festeggiare l'anniversario del centro Se passate quindi dalle parti del centro commerciale Lungosavio, sabato 8 ottobre, portate i vostri bambini perché si divertiranno un mondo, mentre gli adulti saranno intrattenuti con le tante iniziative culturali in programma! Vi aspettiamo tutti per sostenere assieme la sostenibilità e trascorrere un piacevole sabato di festa, ma non esagerate con lo shopping!
Per info: Paolo Marani 338.7280586