Contenuto della pagina

Versione stampabile della pagina

Concorso di idee per la riqualificazione delle piazze Almerici, Bufalini e Fabbri

Si stanno definendo gli ultimi dettagli del concorso di idee per la riqualificazione del sistema delle piazze Almerici, Bufalini e Fabbri, in vista della pubblicazione del bando, prevista per metà ottobre.
Nei giorni scorsi la Giunta ha approvato la delibera con cui si stabiliscono gli importi dei premi da destinare ai vincitori: al primo classificato andranno 10mila euro, al secondo 5mila euro, al terzo 2mila euro. Inoltre, è prevista l'assegnazione di un rimborso spese di 1000 euro per i tre migliori progetti in graduatoria sviluppati esclusivamente da progettisti 'under 35'.

"Teniamo molto alla partecipazione di tecnici giovani - spiegano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi - perché ci auguriamo che il loro approccio possa offrire chiavi di lettura originali e innovative. Per questo, oltre a richiedere che nei raggruppamenti temporanei ci sia almeno un professionista abilitato da meno di cinque anni all'esercizio della professione, abbiamo deciso di prevedere un riconoscimento per i migliori progetti di giovani".

Ma soprattutto l'Amministrazione ha messo a fuoco le indicazioni sulla base delle quali sviluppare il concorso.
"Abbiamo sempre affermato - ricordano il Sindaco e l'Assessore Miserocchi - che il nostro obiettivo è quello di riqualificare le piazze Almerici, Bufalini e Fabbri, facendole diventare uno spazio pubblico unitario e di eccellenza, che rappresenti l'adeguata cornice per la Grande Malatestiana e costituisca un nuovo punto di riferimento per i fruitori del centro. Ai progettisti, quindi chiederemo di elaborare proposte che sappiano valorizzare gli spazi intorno alla Biblioteca Malatestiana, in armonia  con il centro storico di Cesena ed i principali percorsi di arrivo nelle piazze. Ma porremo l'accento anche sul ruolo giocato in questo spazio dal Palazzo del Ridotto, e sulla necessità di rafforzare la funzione polarizzante della piazza più grande.
 
E soprattutto, in coerenza con gli esiti del percorso partecipato di "Al centro dell'ultimo chilometro", auspichiamo di ottenere idee progettuali che, confrontandosi con i monumenti e il tessuto architettonico circostante, sappiano conferire al sistema delle tre piazze  un carattere contemporaneo e vivibile, in modo da farlo diventare uno dei veri punti d'attrazione del nostro centro storico. Scendendo più nel concreto, fra le indicazioni che verranno fornite ai partecipanti ci sarà, ad esempio, quella di chiamare in causa anche gli spazi interni e limitrofi alla Biblioteca Malatestiana, cercando di comprenderli in un percorso continuo che consenta di valorizzare elementi qualificanti ma finora poco considerati come, solo per citarne uno, quello che rimane dell'abside della Chiesa di S. Francesco. Raccomanderemo, inoltre, di migliorare e rafforzare il sistema delle connessioni pedonali che lega le 3 piazze alle zone adiacenti (soprattutto via Masini e Montalti) anche per incentivare l'insediamento di nuove attività commerciali e pubblici esercizi, in modo da creare nuovi percorsi commerciali. Altro aspetto di rilievo, su cui richiameremo l'attenzione dei progettisti, saranno gli elementi di arredo urbano: l'intenzione è quella di individuare soluzioni armoniche fra loro, innovative e di qualità, che potrebbero essere replicati per dare continuità al centro. E naturalmente si dovrà tener conto della presenza di quegli elementi 'ingombranti' (pensiamo, ad esempio, ai chioschi e ai cassonetti) per i quali si dovrà trovare una soluzione in modo da  integrarli nello spazio riqualificato ".
 

 

Data Ultima Modifica:
07 Ottobre 2016

Data di Pubblicazione: 28/09/2011