Si è appena conclusa l'erogazione dei fondi stanziati per il 2011 dal Comune di Cesena a favore delle famiglie numerose, soddisfacendo il 100% dei richiedenti. Ne hanno beneficiato, infatti, tutti i 124 nuclei familiari che avevano presentato domanda. La somma liquidata ammonta a 114mila euro.
Il contributo poteva essere richiesto da famiglie con almeno 4 figli e con un Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) fino a 25mila euro. La cifra assegnata può andare da un minimo di 280 euro a un massimo di 2500 euro, a seconda del numero dei figli a carico e delle condizioni economiche.
"Anche quest'anno, come già nel 2010, - sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alle Politiche per il Benessere dei Cittadini Simona Benedetti - siamo riusciti a confermare gli stanziamenti specifici a favore delle famiglie numerose, nonostante il fondo nazionale a loro dedicato non venga finanziato dal 2009. Prosegue così il nostro impegno a favore delle famiglie, e in particolare di quelle con maggiori difficoltà. Già da tempo ci siamo posti il problema della loro salvaguardia, cercando il sistema per garantire una maggiore equità rispetto alle reali condizioni economiche, nella consapevolezza che il solo dato del reddito non basta, ma deve essere incrociato con altri aspetti fondamentali come, ad esempio, il numero dei componenti . E' nato così il 'quoziente Cesena', che si basa su un più ampio utilizzo dei valori Isee. Lo abbiamo messo a punto con il coinvolgimento diretto delle forze sociali e di tutte le associazioni cesenati impegnate a favore delle famiglie, proseguendo così ed ampliando un cammino che ci vede lavorare insieme a sostegno delle famiglie ogni giorno, e che porta Centro Famiglie e Comune a intervenire su molteplici versanti, dall'affido al contrasto alla povertà, all'integrazione multiculturale, solo per fare alcuni esempi".
"Certo, - aggiungono Sindaco e Assessore - siamo consapevoli che tutto è perfettibile e lo stesso indicatore Isee mostra di avere limiti e rigidità, ma al momento rappresenta lo strumento più adeguato a nostra disposizione per definire importi aderenti alle capacità economiche degli utenti e attuare così un meccanismo di sostegno e diversificazione nei confronti delle famiglie nell'ambito di un sistema armonico, che risponde ai medesimi criteri in tutte le sue articolazioni (dalle rette scolastiche agli abbonamenti per il trasporto scolastico, dai contributi per le mense a quelli per le tariffe sociali). Anzi, avviando fin dall'inizio dell'anno la sperimentazione di questo nuovo sistema e, allo stesso tempo, intensificando l'impegno per combattere l'evasione e l'elusione, crediamo di aver dato prova di lungimiranza rispetto alle necessità imposte dalle ultime evoluzioni. Siamo, però, sempre disponibili al confronto: come ricordavamo, lo stesso Quoziente Cesena è stato definito con le associazioni e crediamo che discutendo insieme possa essere ulteriormente migliorato, rendendolo ancora più attinente alle condizioni delle famiglie".
Qualche dato statistico sulle famiglie numerose a Cesena: su 41.116 nuclei (aggiornamento del 31 dicembre 2010) quelli composti da 6 o più persone sono 591, pari all'1,4% di tutte le famiglie cesenati.
Le famiglie che hanno al loro interno 4 o più minorenni sono 106. Da segnalare che le famiglie in cui c'è almeno un minore sono 9.675, pari al 23,5% del totale.
Ufficio stampa
Federica Bianchi