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La green-economy conquista l'Emilia-Romagna

La green-economy conquista l'Emilia-Romagna

Cresce il settore delle energie verdi

Fotovoltaico, più 230% in soli 6 mesi. Dati che pongono la nostra regione sul terzo gradino del podio dopo Puglia e Lombardia in questa particolare classifica. Proiettato sull'anno, a quadro normativo invariato, l'incremento potrebbe sfiorare i 400 punti.
 
Meglio del Veneto, "scavalcato" rispetto alla scorsa rilevazione. E dietro solo a Puglia e Lombardia. Ma è sull'accelerazione del settore che l'Emilia-Romagna conquista la leadership assoluta. Ad affermarlo è il rapporto Ubisol, presentato a Rimini ed elaborato su dati ufficiali Gse aggiornati al 30 giugno, che fotografa un comparto in piena e "solare" crescita.

È infatti il fotovoltaico - nell'ambito della green economy - a mostrare in regione le performance di maggiore rilievo, con un aumento della potenza installata pari a ben il 230% in soli sei mesi. Per farsi un'idea, è sufficiente confrontare i dati di fine 2009, quando la potenza installata in regione sfiorava i 65 megawatt, passati a 223 megawatt alla fine dell'anno successivo (più 246%), cresciuta poi di ulteriori 230 punti nei primi sei mesi di quest'anno.
Come dire - rileva il rapporto - che a quadro normativo invariato (incentivi nazionali e regionali, quarto conto energia) l'aumento della potenza fotovoltaica installata potrebbe raggiungere e addirittura superare i 400 punti entro il prossimo dicembre. Mentre per quanto riguarda il numero di impianti, attualmente 21.530, il rapporto conferma la terza piazza per la nostra regione, come alla fine del 2010, dopo Lombardia e Veneto.
Scendendo nel dettaglio dei singoli territori, è Ravenna a fare la parte del leone, con 194.745 chilowatt di potenza installata. Seguono Bologna e Cesena, "promossa" a terza dopo avere scavalcato Modena. A chiudere la classifica, oramai da qualche semestre, è proprio Rimini, pur in un quadro ampiamente positivo per l'intero territorio regionale.
 
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