Dicembre 2009
Il Comune di Cesena nel 2009 ha aderito al progetto pilota "Percorsi sicuri casa-scuola" promosso dalla Regione Emilia Romagna (RETE INFEAS) in collaborazione con l'Associazione Camina, con l'obiettivo di sviluppare percorsi di mobilità ciclo-pedonali sicuri da e verso le scuole per diffondere nuovi stili di vita legati a scelte di mobilità alternativa.
Il progetto pilota a Cesena ha coinvolto inizialmente le scuole Primarie del 2° Circolo Didattico nel quartiere Oltresavio (Villarco, D. Alighieri Oltresavio, San Vittore, Don Milani di Torre del Moro) e la scuola secondaria di primo grado di Viale della Resistenza nella zona di Torre del Moro.
Cliccando su Piedibus 2010 e Piedibus 2011 puoi vedere il racconto delle tappe del progetto
Settembre 2011
Visti i buoni risultati ottenuti, la Regione ha successivamente finanziato con un Bando INFEAS il progetto"Piedibus: scuole pilota in rete" per dare continuità alle azioni avviate e per estendere l'esperienza di successo a tutto il territorio, consolidando metodi e strumenti di lavoro in rete fra tutti i soggetti coinvolti (scuole, quartieri, associazioni, genitori, volontari, Polizia Municipale, esperti medici-pediatri di AUSL nella prevenzione sanitaria).
Il CEAS del Comune di Cesena ha aderito e portato avanti attività che hanno diffuso l’esperienza su quasi la totalità dei plessi scolastici del territorio oltre a svolgere anche un ruolo pilota per i partner dei vicini Comuni di Cervia e Faenza
I benefici dei risultati ottenuti sono andati in crescendo fino all’anno scolastico 2014. Le tappe del progetto sono raccontate in Piedibus 2012 , Piedibus 2013 e Piedibus 2014
Marzo 2018
Nel gennaio 2017 il Comune di Cesena come capofila insieme al Comune di Cesenatico come partner hanno ottenuto il cofinanziamento del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nell'ambito del "Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa lavoro", con l’obiettivo di sviluppare azioni integrate per favorire scelte di mobilità sostenibile, individuali e collettive, da parte dei cittadini a partire dai cambiamenti di abitudini quotidiane.
Il progetto, realizzato tra il 2018 e il 2021 dal titolo #cambiamomarcia, ha dedicato una parte importante ai percorsi casa scuola raccontata in questa parte del sito.
Questo progetto triennale ha dato il via a tante pratiche di successo ed avviato sul territorio un lavoro al quale l'Amministrazione ha scelto di dare continuità con la realizzazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile 2021- 2030.
Il Piedibus è un modo sicuro, salutare e divertente per andare a scuola. E' un gruppo di bambini che vanno a piedi con un adulto "autista" davanti ed un adulto "controllore" che chiude la fila.
I bambini vanno a scuola insieme seguendo un percorso prestabilito e raccogliendo passeggeri alle fermate predisposte lungo il cammino.
Il Piedibus funziona come un vero autobus con delle linee, degli orari e delle fermate precise stabilite.
Anche i bambini che abitano lontano possono prendere il Piedibus, basta che i genitori li accompagnino ad una delle fermate, evitando così l'ingorgo di auto che si forma davanti alle scuole.
All'entrata e all'uscita dei bambini le scuole vengono prese d'assalto dalle auto, creando traffico ed inquinamento. Abituare i nostri bambini a muoversi a piedi è un modo per rendere la città più vivibile, meno inquinata e pericolosa.
Il Piedibus permette anche di socializzare e farsi nuovi amici, arrivare ben svegli per l'inizio delle lezioni, riappropriarsi del piacere di camminare, diventare utenti consapevoli dei pericoli della strada, creare le condizioni per diventare autonomi, contribuire alla crescita dell'autostima, dell'autonomia e del benessere psicofisico del bambino, combattere l'obesità infantile attraverso l'esercizio fisico quotidiano di muoversi a piedi.
Per di piu' il Piedibus è una esperienza concreta che gli alunni possono vivere fuori dai cancelli della scuola come palestra quotidiana per mettere in pratica le cose che la maestra insegna giorno per giorno e che fanno parte del Progetto educativo della scuola PTOF scelto in stretta alleanza con le famiglie: qui sotto ne elenchiamo gli obiettivi educativi trasversali:
· l’ AGENDA 2030
· EDUCARE A STILI DI VITA SANI
· POMUOVERE LA TUTELA DEI DIRITTI NATURALI DI BAMBINI E
BAMBINE diritto alla strada, diritto ad un buon inizio…
· ACCRESCERE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI BASE (agilità,
equilibrio, capacità di valutare le distanze e le profondità, abilità
manuali, corretto utilizzo dei 5
sensi).
· ACCOMPAGNARE GLI ALUNNI VERSO LA CRESCITA IN AUTONOMIA E
RESPONSABILITA’
· EDUCARE ALLA CITTADINANZA ATTIVA E CURA DEL BENE COMUNE
BAMBINI E FAMIGLIE
· EDUCARE AL RISPETTO DELL’AMBIENTE
· ACRESCERE LA BUONA CONOSCENZA DI OGNI ALUNNO DEL CONTESTO
CONCRETO IN CUI VIVE E FAVORIRE IN ESSO UN POSITIVO INSERIMENTO
- FAVORIRE IL COINVOLGIMENTO ATTIVO DELLE FAMIGLIE E DELLE
REALTA’ LOCALI NELLA VITA DELLA COMUNITA’ COSTRUENDO INTEGRAZIONE, SOLIDARIETA’
E PACE
Il Piedibus si può attivare in qualsiasi scuola e quartiere in cui ci siano un gruppo di genitori, nonni e volontari disponibili a fare gli accompagnatori. Il ruolo della scuola e degli insegnanti è centrale in quanto insieme credono fermamente nel grande potenziale educativo di questa esperienza, collaborando attivamente per mantenerla in vita, offrirla a tutti e diffonderla alle famiglie come accompagnamento concreto ed efficace alla crescita e formazione dei giovanissimi cittadini.
I passi per attivare il Piedibus sono: