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Clima vivace e costruttivo nell'assemblea pubblica di Bulgarnò

Nel corso dell'incontro presentati i dati dei controlli effettuati nell'ultimo periodo

Clima vivace, molte domande e cocomerata finale all'assemblea pubblica svoltasi venerdì 22 luglio a Bulgarnò per discutere insieme alla cittadinanza della presenza e dell'integrazione dei cittadini stranieri nella frazione.
All'incontro hanno partecipato il Sindaco Paolo Lucchi, l' Assessore alle Politiche per il benessere dei cittadini Simona Benedetti Assessore alla Promozione delle sicurezze Ivan Piraccini, la Presidente del Quartiere Al Mare Nicoletta Dall'Ara, il Comandante della Polizia Municipale Ernesto Grippo e il Capitano dei Carabinieri Diego Pollio, mentre in platea erano presenti oltre 80 cittadini fra cui una decina di bulgari.


In  apertura sono stati presentati i risultati delle verifiche compiute dai mediatori culturali e dei controlli eseguiti dai Carabinieri e dalla PM. Stando a questi dati, nella frazione risultano circa 100 cittadini bulgari e kossovari; nel corso del 2011 l'Arma ha condotto controlli costanti sul territorio, mentre non è arrivata  nessuna segnalazione al 112 da parte di cittadini (a indicare che non vi sono stati episodi gravi). Dal canto suo, nel solo mese di luglio, la Polizia Municipale ha eseguito 16 accertamenti, 8 notifiche dell'ordinanza antibivacco del 1 luglio agli occupanti di altrettanti automezzi, mentre pattuglie in borghese hanno monitorato regolarmente la zona; è stata svolta, inoltre, un'attività di polizia stradale, con 5 posti di controllo e la contestazione di18 verbali.

Molte le sollecitazioni arrivate dai cittadini, non solo relative alla presenza degli stranieri, sempre però con la consapevolezza della necessità che la convivenza vada costruita quotidianamente con il rispetto reciproco delle regole cui la nostra comunità è abituata. E anche con i bulgari presenti si è sviluppato un buon livello di dialogo.

A chiudere l'incontro l'intervento del Sindaco, che ha parlato sia di questo che degli altri temi sollevati (prospettive di sviluppo residenziale in loco bloccate da anni a causa di problemi tra privati, trasporto e servizi per anziani), valorizzando soprattutto il senso della socialità di Bulgarnò e l'importanza del centro sociale per sportivi e cittadini, collocato da anni nella sede della ex scuola elementare, e ha messo in risalto il ruolo positivo del Quartiere.

Conclusione dolce e rinfrescante con una fetta di cocomero per tutti i presenti

 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
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