testata per la stampa della pagina

Stop ai bivacchi su tutto il territorio comunale

Osservata speciale la frazione di Bulgarnò

Stop agli accampamenti abusivi sull'intera estensione del Comune di Cesena. Il Sindaco Paolo Lucchi ha firmato un'ordinanza che vieta qualsiasi forma di bivacco (anche con camper, roulotte, auto) in tutte le aree di sosta del territorio.

"Si tratta di un fenomeno per fortuna limitato, ma che vogliamo ridurre, con interventi mirati nelle zone più esposte - spiegano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alle sicurezze Ivan Piraccini -.
 
E' il caso di Bulgarnò, dove da tempo i cittadini e il Consiglio di quartiere lamentano la difficile convivenza con gruppi di numerosi lavoratori stranieri, presumibilmente interessati ai lavori agricoli, che per tutta la loro permanenza (spesso protratta per vari mesi) bivaccano e pernottano nelle loro auto parcheggiate nell'area di sosta e sulle strade della frazione.
 
Già negli anni passati, di fronte a questo quadro difficile, eravamo intervenuti a più livelli, intensificando i controlli da parte della Polizia Municipale, e chiedendo di fare altrettanto alla locale stazione dei Carabinieri ed inviando mediatori culturali nell'ambito della struttura dei servizi sociali del Comune, questi ultimi con l'obiettivo di meglio conoscere il fenomeno e di esaminarne i risvolti sociali ed umani. Il problema si è riproposto anche quest'anno con la stessa evidenza e per questo nei prossimi giorni avremo un incontro pubblico con i residenti della frazione. Ma nel frattempo ci siamo già mossi, in stretta collaborazione con il Quartiere, avviando una serie di provvedimenti.
 
Tra essi c'è questa ordinanza, che mette a disposizione delle forze dell'ordine un ulteriore strumento d'intervento. Inoltre si è previsto di intensificare i controlli e di far tornare già da questa settimana i mediatori culturali, per cercare di inquadrare con più esattezza la situazione e di impostare una rete di intervento che coinvolga tutti gli enti del territorio.
 
Proprio a questo scopo, nei giorni scorsi abbiamo inviato una lettera al Prefetto Angelo Trovato, per sottoporre il caso alla sua attenzione. E ci risulta che, con la sollecitudine e con l'attenzione al nostro territorio che lo contraddistinguono, si sia già attivato per affrontare la situazione".

 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito