Sul Resto del Carlino di lunedì 4 luglio è stata pubblicata la lettera di un cittadino di Ponte Abbadesse che si lamenta perché, a suo dire, con l'entrata in vigore dell'orario estivo è stata "sospesa completamente la linea 5 dell'autobus elettrico".
Ringraziamo il Carlino per la segnalazione, che conferma non solo la sua funzione informativa, ma anche il ruolo di stimolo che da sempre svolge nei confronti dell'attività amministrativa. Riteniamo però opportuno segnalare che l'affermazione riportata nella lettera non è esatta. Infatti, nei giorni feriali la linea 5 da Ponte Abbadesse è regolarmente in funzione, con passaggi ogni 15 minuti negli orari di punta e ogni 30 minuti negli orari di morbida, mentre dal 25 luglio al 27 agosto, come tutti gli anni, le corse subiranno un'ulteriore riduzione, con passaggi ogni 30 minuti, senza distinzione fra orari di punta e orari di morbida.
E' vero, invece, che nei giorni festivi il servizio è sospeso. Ma, purtroppo, questo non avviene solo sulla linea 5, ma su quasi tutta la rete urbana di trasporto pubblico, con la sola eccezione delle linee 4 e 6 che garantiscono il collegamento con l'ospedale. E anche sulle linee extraurbane, ad esclusione dei collegamenti verso il mare, l'orario festivo estivo ha visto sensibili riduzioni.
La sospensione del servizio domenicale durante la stagione estiva fa parte del pacchetto di misure decise nei mesi scorsi dall'Amministrazione Comunale di Cesena per razionalizzare il servizio in modo da poter far fronte ai tagli drastici del governo (70 milioni di euro in meno all'anno) sul trasporto pubblico locale, che hanno significato per i servizi urbani di Cesena oltre 700mila euro in meno.
Di fronte alla necessità di rivedere il servizio, si è puntato a salvaguardare soprattutto gli spostamenti di studenti e pendolari e gli standard delle linee più frequentate, mentre - pur nella consapevolezza di creare qualche disagio agli utenti - si è scelto di intervenire sulle linee e gli orari meno utilizzati. E durante le domeniche d'estate il servizio di trasporto pubblico registra senza dubbio una sensibile diminuzione del numero di passeggeri, del resto già limitato negli altri periodi dell'anno.
Ma proprio perché siamo consci che la scelta compiuta non è indolore, ci scusiamo con i cittadini ai quali la sospensione del servizio crea disagi, e in particolare con le tante signore che, a causa di questa sospensione, di domenica non riescono più a visitare il cimitero urbano secondo le loro abitudini.
Ufficio stampa
Federica Bianchi