La prima collina cesenate ancora oggi è il sorvegliato speciale e per questo rappresenta una priorità a cui l’Amministrazione comunale, attraverso il settore dei Lavori pubblici, sta rispondendo costantemente programmando interventi di ripristino e messa in sicurezza (è questo il caso delle vie Pianazze, Montecavallo e Formignano). Dal 16 maggio, ovvero dal giorno in cui il territorio comunale di Cesena è stato colpito da abbondanti e violente precipitazioni piovose che hanno causato l’esondazione del fiume Savio e dei corsi d’acqua minori, sono stati eseguiti capillari interventi di manutenzione straordinaria e pulizia dei tratti stradali lesionati dalle frane, ma anche lavori di rimozione dei detriti dai fossi stradali, comprese le opere necessarie al ripristino della circolazione. Dopo questo primo intervento, e una volta valutate le diverse tipologie di frane, a partire da lunedì 29 gennaio saranno avviati i lavori di consolidamento e ripristino delle frane strutturali di 26 e 28 metri aperte lungo via Formignano.
La notizia dell’avvio dei lavori, con le relative modifiche alla viabilità che comporterà il cantiere, è stata comunicata ai residenti di via Formignano dal Sindaco Enzo Lattuca e dall’Assessore ai Lavori Pubblici Christian Castorri. “A seguito degli eventi di maggio – commentano Sindaco e Assessore – la collina cesenate è stata gravemente lesionata da movimenti franosi di diversa entità, poi censiti dai nostri tecnici. Oggi, con questi rilevanti lavori di consolidamento interveniamo lungo due tratti stradali di via Formignano dove sono presenti marcati cedimenti dell’asfalto per uno sviluppo di 26 e 28 metri. Ad oggi le due porzioni di carreggiata sono interdette al traffico veicolare e lo saranno per circa un mese, fino alla conclusione del cantiere. Successivamente, la viabilità su questo tratto stradale sarà regolata da senso unico alternato. I lavori dovrebbero essere ultimati entro aprile. Così come condiviso con i residenti della via Formignano e con tutti i presenti all’assemblea pubblica di mercoledì sera – proseguono – confermiamo il nostro impegno sul fronte collinare e continueremo a programmare tutti i lavori previsti fino al momento in cui l’intero tracciato stradale lesionato dalle frane di maggio non sarà pienamente sicuro. È per noi prioritario”. Complessivamente, si tratta di interventi equivalenti a una spesa totale di 1.080.000,00 euro.
In entrambi gli interventi saranno realizzate opere di completamento, come: posa in opera della barriera di sicurezza, ripristino della regimazione delle acque, con fossetti di scolo, ripristino della carreggiata stradale e della segnaletica. Lo scopo per entrambi gli interventi è volto alla salvaguardia della carreggiata stradale attraverso la realizzazione di un'efficace opera di contrasto alle azioni esercitate dall’ammasso del terrapieno, anche in condizioni sismiche. A questo proposito si procederà con la collocazione, a una profondità di 12 metri, di circa 60 pali in cemento armato. Le fasi dell’intervento possono essere riassunte dalla realizzazione di un piano operativo con gradonatura e riempimento della pendice di valle, il posizionamento di pali nel ciglio di valle del piano viabile e la realizzazione del cordolo di collegamento in cemento armato.