Cesena sarà in forma. Al fianco dei nuovi poli sportivi comunali dell’Ippodromo, che prevede il potenziamento della pista di atletica e delle palestre, e di Villachiaviche, che sorgerà al centro di un vero e proprio parco pubblico, c’è anche la futura piscina di Cesena, impianto polifunzionale, antisismico e all’avanguardia dal punto di vista energetico, che sarà ricostruito in sostituzione dell’attuale struttura. Si tratta di un intervento, dell’ammontare complessivo di 12.000.000,00 euro, che aumenterà l’efficienza energetica e strutturale del patrimonio edilizio comunale e che, in riferimento al primo stralcio, sarà co-finanziato dall’agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile ATUSS.
Con questo importante e innovativo progetto, che mette al centro la proposta natatoria e sportiva, la piscina comunale guarda al futuro e a un complessivo rinnovamento che garantirà alla struttura una nuova estetica e spazi decisamente più ampi e innovativi. Tre le vasche che costituiranno il polo interno: una per l’avviamento al nuoto, la seconda ludico-sportiva e la terza semiolimpionica a otto corsie. L’intervento rappresenta un importante tassello nel percorso di valorizzazione del brand cittadino “Cesena Sport City” individuato per aumentare l’attrattività rispetto agli investimenti nazionali e stranieri e avviato con le risorse nazionali dell’avviso “Italian City Branding”.
Il progetto vincitore del concorso di progettazione prevede, come da richiesta del bando di concorso, la demolizione e successiva costruzione dell’edificio natatorio con la previsione del mantenimento delle sistemazioni esterne, comprensive delle vasche esterne esistenti e dell’area verde. Così come condiviso dal Raggruppamento temporaneo di professionisti rappresentato dallo studio Degli Esposti Architetti Srl di Milano e dall’Amministrazione comunale, il progetto sarà realizzato mediante due stralci distinti, al fine di garantire la continuità di utilizzo della piscina coperta da parte dei cittadini. Il primo stralcio, approvato dalla Giunta con relativa Delibera, prevede la demolizione delle vasche e sistemazioni esterne attuali e la realizzazione dell’edificio natatorio nella parte a sud del lotto, con accesso principale da piazzale Dario Ambrosini. Nel corso dei lavori di edificazione del nuovo polo il servizio verrà garantito – senza alcuna interruzione – a tutti gli utenti del centro natatorio.
Come sarà la nuova piscina? Gli atleti potranno accedere al nuovo edificio dal fronte nord caratterizzato da un colonnato a doppia altezza scandito da una duplice orditura di pilastri tondi. L’atrio di ingresso con pareti vetrate costituirà il centro distributivo di tutte le funzioni. Al suo interno infatti saranno presenti la biglietteria-accoglienza e un piccolo shop e un punto ristoro. Dalla hall sarà possibile accedere agli spogliatoi, al parco e alle vasche esterne, compresa la vasca da 50 metri. Superato lo shop si potrà accedere all’area spogliatoi degli istruttori. Alla tribuna, che potrà ospitare oltre 100 persone, si accederà invece direttamente dall’esterno. Sempre dall’atrio di ingresso sarà possibile raggiungere, attraverso un’ampia scala oppure in ascensore, il secondo piano dove saranno presenti gli uffici amministrativi, sala riunioni e spogliatoi per il personale e una palestra per il fitness di circa 100 metri quadrati con relativi servizi per gli utenti. La palestra si affaccerà su una terrazza utilizzabile per attività all’aperto.
L’area delle vasche sarà dotata di 4 uscite d’emergenza opportunamente contrapposte, 1 sul fronte est verso il parco, 1 sul fronte sud e 2 sul fronte ovest. Qui ci saranno una vasca di 25 metri, ad 8 corsie, per attività agonistica a livello nazionale, 1 vasca ludico-sportiva e 1 vasca di avviamento al nuoto. Al piano interrato il progetto prevede la presenza di locali tecnici riservato agli impianti, accessibile solo agli addetti alla manutenzione e al personale di servizio.
Alla conferenza stampa di questa mattina sono intervenuti il Sindaco Enzo Lattuca, l'Assessore allo Sport Christian Castorri, il Dirigente comunale dei Lavori pubblici Andrea Montanari, e i progettisti Francesca Grassi e Lorenzo Degli Esposti.