Un piano che consente a tutti di muoversi in sicurezza anche a seguito di importanti precipitazioni nevose. Anche quest’anno, in vista della rigida stagione invernale, gli uffici comunali preposti hanno definito e approvato il Piano Neve che sarà attivato in occasione dei primi fenomeni nevosi e con lo scopo di garantire la circolazione nelle strade principali (600 chilometri) e l’accesso alle scuole e agli edifici pubblici, agli ospedali e alle case di riposo.
Sono 71 i mezzi privati esterni che entreranno in azione per ripulire le strade in caso di consistenti fenomeni nevosi. “Il piano neve e ghiaccio – commenta l’Assessore ai Lavori Pubblici Christian Castorri – è inserito nel programma triennale 2022/2024 dell’Amministrazione e gestito dal settore dei Lavori Pubblici con lo scopo di assicurare una piena fruizione della viabilità delle strade e di consentire l’accesso ai servizi pubblici e il loro funzionamento. Il Piano segue uno schema ormai consolidato e si attiva, in previsione di gelate o in presenza di nevischio, con l’obiettivo di creare tutte le condizioni perché i cittadini, anche in caso di copiose e continue nevicate, possano spostarsi in piena sicurezza per raggiungere la sede di lavoro e tutti i servizi fondamentali. Assoluta priorità è riservata alla pulizia degli accessi alle scuole e agli ospedali, alle principali fermate degli autobus e ai passaggi pedonali e ciclabili”. “Nonostante si tratti di uno schema ben rodato – prosegue l’Assessore – è fondamentale la collaborazione dei cittadini, soprattutto nel caso di abbondanti nevicate e di conseguenza di criticità diffuse sul territorio”.
Per assicurare un intervento tempestivo e al fine di creare il minor numero di disagi, il Comune, oltre ai mezzi adatti alla pulizia dei cavalcavia, e alla rimozione della neve dai parcheggi periferici destinati al ricovero dei mezzi pesanti in transito nella rete viaria maggiore (E 45 ed Autostrada), si è dotato di mezzi per intervenire anche lungo i percorsi ciclopedonali e nelle vie che presentano dimensioni ridotte.
Il piano neve e ghiaccio 2022-2024 prevede diverse fasi di attivazione. Per quanto riguarda gli aspetti operativi, la fase di preallarme viene attivata dal Dirigente del Settore in base alle previsioni meteo. Il personale tecnico e operativo e operativo esterno viene preavvisato sull’eventuale necessità di intervento in caso di neve annunciata. Quando il manto nevoso raggiunge lo spessore di 3-4 cm circa vengono avviate tutte le procedure di intervento. Il Dirigente, che coordina una cabina di regia composta da sette operatori e tecnici, avvia il servizio e attiva, a seconda della fascia oraria, il referente di turno a cui è richiesto di contattare i componenti della relativa squadra: l’assistente, gli operativi e il magazziniere di turno. La fase di allarme invece scatta quando la severità dell’evento lo rende necessario; a questo punto si richiede personale esterno a supporto dei tecnici del Settore e l’attivazione di ulteriori linee telefoniche per ricevere le segnalazioni dei cittadini (che possono avvalersi anche della piattaforma Cesena Segnala). I mezzi spazzaneve entrano dunque in azione solo quando si è depositata a terra una quantità di neve sufficiente (4-5 cm) per poter essere portata via dalle pale dei mezzi.
È garantito lo spargimento preventivo di sale con funzione antighiaccio nei tratti critici in pendenza (sottopassi, sovrappassi, ponti,) e in alcuni percorsi di importanza nevralgica per la viabilità riportati in un apposito elenco con l’indicazione del mezzo più idoneo ad effettuare il servizio. A questo proposito sono stati individuati alcuni punti critici per la viabilità: sarà cura degli operatori dedicare una particolare attenzione agli stessi effettuando, per quanto possibile, un maggior numero di passaggi con il mezzo. A disposizione nel magazzino comunale di via Sorrivoli ci sono circa 960 quintali di sale sfuso per un quantitativo complessivo di 1200 quintali.